❤️‍🩹~𝓤𝓷𝓪 𝓯𝓪𝓿𝓸𝓵𝓪 𝓹𝓪𝓻𝓽𝓲𝓬𝓸𝓵𝓪𝓻𝓮~ GERITA❤️‍🩹

🪶𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 3🪶



Reich e germania rientrano a casa verso la notte,tutti nella casa dormivano,del resto erano le due di notte,entrarono con calma cercando di non svegliare gli altri,poi i due si diedero la buonanotte e andarono nelle rispettive camere

La camera di Germania sembrava quella di un re,era tutta decorata con un letto matrimoniale fatto con legno d'abete e con le coperte rosso bordeaux,il letto era così morbido che potevi spofondarci dentro.Germania si mise il pigiama e si mise sotto le coperte, però non riusciva a dormire,l'ormai quotidiano pensiero d'italia era di nuovo raffiorito nella sua testa,sembrava un pazzo da quanto lo pensava,era sempre paranoico del fatto che non avrebbe avuto nessuna possibilità,che aveva la fila di ragazze meglio di lui dietro,che italia fosse etero...Cercava sempre di levare questi pensieri dalla sua testa ma non ci riusciva,fin da piccolo quando faceva gli incubi immaginava un italia che lo abbracciava mentre dormiva sereno,grazie a quel metodo riuscì a dormire sempre, delle volte sentiva la presenza d'italia molto più forte di quella del padre,certo non è che reich non volesse bene a lui, però era sempre impegnato con il lavoro e quindi lo mandava sempre da italia

E reich?Anche lui era tormentato da mille pensieri,pensava a come avrebbe reagito Greco quando gli avrebbe detto del pensiero di fasci,aveva paura che fasci iniziasse una guerra,per un secondo però gli venne in mente il mito della guerra di Troia,fasci sarebbe capace di iniziare una guerra solo perché Greco avrebbe rapito suo figlio,reich sorrise però venne un nuovo tormento nella sua testa,fasci,l'uomo che al posto di suo padre lo ha cresciuto e incoraggiato con la sua passione per la pittura,il secondo reich non provava mai fiducia o stima per lui.Reich ancora provava vergogna ad aver «infranto» la promessa di fasci di non diventare peggio del padre,ma la sua voglia di vendetta l'ha trascinato a genocidi,guerre e crimini.Reich cercò di soffocare questi pensieri ma non ci riuscì,si addormentò con la testa piena di tormenti

Il giorno dopo si svegliarono presto entrambi,mentre Prussia,secondo reich e germania dell'est ancora dormvicano.Reich e suo figlio si incontrarono nella cucina:"guten tag Deutschland" disse reich in modo assonato:"guten tag vater" rispose germania con lo stesso tono del padre,entrambi non avevano dormito bene,anzi,avevano fatto incubi che sarebbero rimasti nella loro testa per sempre

Germania era in un prato di fiori,non era mai stato in un campo così in tutta la sua vita,vide una figura in lontananza avvicinarsi,era italia che correva verso di lui, a germania venne l'istinto di sorridere,amava l'innocenza d'italia,ma quando si avvicinò notò qualcosa di diverso in lui,il suo viso aveva un sorriso falso,un sorriso che non era vero,che nascondeva una persona triste,Germania gli chiese preoccupato:"italien stai bene?Ti vedo strano" italia cercò di nascondere tutto:"no tranquillo,sto bene" Germania sapeva che mentiva:"italien non mentirmi,cosa succede" il volto d'italia si spense:"non c'è più speranza germania..."non capiva,cosa stava succedendo?Germania si preoccupò:"italien COSA SUCCEDE" "È GRECIA GERMANIA" Germania non capì,cosa c'entrava grecia,ma non ebbe il tempo di pensarci che italia stava scomparendo:"ITALIEN" "germania sei stato una delle persone più presenti della mia vita,senza di te adesso non sarei qui,ti sei sempre preoccupato per me e ancora non capisco il motivo,ma per questo te ne sono grato" intanto tutti i fiori del campo stavano morendo e il cielo diventava nero per le troppe nuvole,a germania venne l'istinto di stringere italia,non sapeva cosa significasse però non voleva perderlo:"germania...ti ho sempre amato" e prima di sparire baciò germania:"ma qualcuno mi impedisce di stare con te..." e poi sparì.Germania era lì,fermo con mille domande mentre le lacrime gli coprivano il viso,nom voleva piangere,gli era venuto in automatico,il solo pensiero di perdere italia lo faceva impazzire,poi sentì una botta sulla testa e da lì si svegliò

Germania si faceva mille domande su quel sogno,e se era un avvertimento?Se qualcuno facesse davvero del male ad Italia?Se davvero una persona non permetterà di farli stare iniseme?E soprattutto,chi sarà quella persona?Germania aveva mille dubbi,domande e ipotesi,ma quello di cui doveva sapere veramente è se ora italia stava bene,era in panico,non sapeva cosa fare,aveva paura,aveva paura di perdere la persona che ama,aveva paura di non rivedere più italia,aveva paura che qualcuno facesse del male a italia,non doveva farlo accadere,preferirebbe morire che vedere italia soffrire

Reich si stava preparando per andare a dire a Greco il fatto che fasci non era d'accordo sul matrimonio,ma sapeva che sarebbe stato la causa di una guerra tra la monarchia greca e il regno d'Italia,ma stavta lui non voleva iniziare nessuna guerra,ma era suo compito dire a Greco il vero pensiero di fasci,non voleva mica dire il contrario per poi far arrabbiare ancora fasci,non voleva tradire la persone che lo stimava per tutto,che lo ha cresciuto e che gli ha dato la stima, uscì dalla porta titubante:"vater dove vai?" Chiese Germania vedendo il padre sull'uscio della porta:"oh esco,devo fare alcune commissioni,non ci metterò molto" a quel punto i due si salutarono e reich andò in macchina per partire verso la Grecia,si era immaginato due scenari:uno era che greco accettava tutto e faceva zittire grecia dai suoi capricci,l'altro...era che avrebbe fatto davvero quello che aveva promesso,non sapeva se in quella casa era Greco o Grecia a decidere,quella ragazzina era proprio una viziata,e purtroppo il padre era facilmente manipolabile,ancora si chiede perché dopo averlo conquistato comunque ha dato a lui questo incarico, probabilmente perché reich era l'unico che aveva più rapporti stretti con fasci

Dopo ore arrivò in Grecia,fece un respiro profondo e bussò al portone,rispose una domentica e chiamò Greco:"oh eccoti reich,vieni entra" disse Greco mentre faceva spazio per far entrare reich:"grazie greco" rispose reich mentre si chiudeva la porta.I due si spostarono nel salone, c'era anche Grecia li:*oh cazzo se gli dico cosa è successo quella gallina urlerà* pensò reich mentre già si preparava psicologicamente a quello che sarebbe successo:"allora,cosa ha detto fasci?"reich si trovò in stallo,non sapeva se mentire o meno,ma si fece coraggio e disse:"fasci ritiene questa cosa inutile,dato che i due non si conoscono e italia non sarebbe d'accordo visto che già è interessato ad un'altra persona" disse tutto di botto,sensa pensarci troppo,Greco e Grecia erano a bocca aperta:"beh allora li faremo incontrare" disse greco mantenedo la calma mentre sul viso di Grecia si formò un sorriso:"fasci lo impedirà" rispose secco reich,allora li Grecia sbottò:"È UNA COSA INACCETTABILE,SE IO VOGLIO SPOSARMI CON ITALIA LO FARÒ,ANCHE SE LUI NON VORRÀ,GLI FARÒ CAMBIARE IDEA E FARÒ UCCIDERE LA PERSONA CHE CERCA DI RUBARMI ITALIA, PAPÀ,MANTIENI LA PROMESSA" e da lì se ne andò sbattendo la porta,reich era più che incazzato:*provasse quella gallina e quel cane di suo padre a fare qualcosa a mio figlio e allora farò scoppiare un'altra guerra* pensò reich:"beh grazie reich,ora puoi andare" disse Greco apatico:"si, grazie Greco,buona giornata" *a mai più pupazzo di merda* pensò reich mentre salutava Greco

Grecia era nella sua stanza arrabbiata persa:"SARÒ IO A SPOSARLO,NON QUELLA PUTTANA"disse Grecia calciando il suo letto,pensando che fosse la possibile ragazza di italia,non sapendo del fatto che italia amava Geremia:"farò di tutto pur di farlo mio~" disse Grecia per poi spostarsi ad una delle tante foto di italia sul suo muro accanto al letto:"nessuno potrà separarci amore~" e staccò una foto dal muro,la sua preferita:"solo io potrò fotterti~" da li Grecia iniziò a dare baci sulla foto di italia pensando fosse lui,dopo vari baci la foto era coperta dal segno del rossetto blu scuro di Grecia,la puli con un fazzoletto bagnato e poi mise la sua mano nelle mutande,da lì iniziò a fare scene erotiche su italia e iniziò a scatenarsi,dopo trenta minuti mise apposto la foto e si stese sul letto:"buona notte, Afrodite" lo chiamava così perché pensava che era bello come afrodite,anzi pensava che era più bello,il più bello di tutti,sia maschi che femmine,e allora al posto di chiamarlo Ganimede decise proprio di chiamarlo come la dea della bellezza

Greco andò nel suo studio,sapeva cosa fare:"guardie,venite subito,abbiamo un rapimento da pianificare" tutte le guardie si misero attorno a Greco mentre elaborava un piano,ci misero circa venti minuti per idiealizzare tutto,a quel punto Greco andò nella stanza di sua figlia,vide che stava dormendo e gli sussurrò all'orecccio:"abbiamo già programmato tutto,presto starete insieme" poi gli diede un bacio sulla guangia:"grazie papino,tu si che sai come rendermi felice" disse grecia con una voce assonnata, Greco a quel punto uscì e chiuse la porta dolcemente