Prologo

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Prologo

Ieri ho cominciato ad andare dalla psicologa un luogo da me sconosciuto
Ho sempre avuto un pessimo rapporto con le persone
Confidarmi per me era una cosa difficile
Ma ieri proprio  ho saltato il mio più grande ostacolo quello di chiedere aiuto
Sono sempre stata una riservata che non dava subito confidenza a chiunque
Sono sempre stata quella che si  isolava in classe e che non usciva mai di casa
Mi vergognavo di me stessa fino a chiudermi al mondo esterno lì fuori un posto che non
Avevo in mente di esplorare e di scoprire la terra
Un Luogo oscuro per me
La mia famiglia mi è sempre stata distante nel momento in cui avevo bisogno sono stata abbandonata come potrei dare fiducia alle persone se quelle persone che consideravo le più care mi hanno abbandonato
Come potrei fidarmi delle persone se  non mi fido nemmeno di me stessa 
Ma proprio ieri ho fatto il primo passo per cambiare
Voglio davvero cambiare odio essere rinchiusa in me
Voglio essere normale uscire avere degli amici andare a scuola essere semplicemente un adolescente
Ma devo proprio dirvelo questa storia non contiene nessuno lieto fine solo la mia distruzione totale
Ero una bambina quando per la prima volta mi è stata diagnosticata la  schizofrenia ,  Dismoforismo corporeo
E da lì la mia vita cambiò
I miei genitori continuavano sempre a portarmi dal dottore
Così smisi di andare a scuola e iniziai studiare da casa
I giorni passarono giorno e notte cominciai sentirmi sempre più affaticata e stanca
La mia ossessione per la bellezza ha iniziato a peggiorare ogni mattina. quando mi sveglio corro in bagno per osservarmi ogni imperfezione che noto e questo mi distrugge e rovina il mio  umore
Ogni specchio che vedo mi rispecchio
non riesco proprio a smettere mi confronto con chiunque
Vorrei distaccarmi dal cellulare perché  vedo sono tutte ragazze belle e felici  per essere vere
So di essere   carina ma non mi basta
Mi confronto con chiunque mi sto distruggendo da sola
ma non riesco a fermarmi
Mi sto uccidendo lentamente 
La mia invidia mi sta sconfiggendo
Mi segue da tutte le parti
Vedo gli altri raggiungere il successo
Mentre io sono nello stesso punto di ieri
Dopo numerosi interventi i miei genitori hanno deciso di lasciarmi
Se ne andarono non potevano gestirmi volevano così tanto gestirmi ma io non sono normale
Volevano semplicemente una figlia che non avesse disturbi mentali ma io non sono così io sono danneggiata nel anima e nessuno può guarirmi ormai
Macchiata e calpestata dalla società
Iniziai dopo  a frequentare un centro solo  per femmine ancora minorenni senza casa
Dove incontrai Ivy una ragazza di 17 anni con la mia stessa età
A differenza di me lei era alta e bionda con dei luminosi occhi azzurri e una pelle super candita bianca come la neve e pulita
Io invece ero olivastra con occhi scurissimi e capelli scuri io a differenza di lei ero normale senza nessuna  particolarità piccola e insignificante.

Mi presento mi chiamo Joy Mak  e soffro cari lettori
Si è notato mi sembra?

Lacrime nascosteWhere stories live. Discover now