Ho trovato speranza nel buio//Mattheo Riddle

La verità

Oggi è il ballo del ceppo, pensavo che Mattheo mi avrebbe chiesto di andare con lui, ma niente. Il nostro rapporto è complicato, non siamo fidanzati, ma nemmeno amici.
Solo i nostri amici stretti sanno di questa cosa.
"Ehi mi fai vedere l'abito?"
"Non so nemmeno se vengo"
"Non credo di aver sentito bene, ripeti grazie"
Stavo per parlare quando sentii qualcuno prendermi per i fianchi e farmi il solletico.
"Vi lascio soli piccioncini" disse Pansy facendomi l'occhiolino e uscendo dalla camera.
"Come hai fatto ad entrare?"
"Eravate così impegnate a parlare del ballo che non mi avete sentito. Perché non dovresti andare?"
"Bhe nessuno mi ha invitato"
"Credevo che fosse scontato che ci saremmo andati insieme"
L'ha detto davvero? Li salti sopra e lo rempii di baci. Ci stiamo baciando quando sentii qualcosa.
"Theo" dissi guardando giù.
"Che effetto mi fai cazzo" disse mettendosi sopra di me.
Stavamo per farlo quando qualcuno bussò alla porta.
"Arrivoo" dissi nel mentre che mi sistemavo i vestiti.
Quando aprii la porta rimasi senza parole.
"Vedo che ti ho fatto una sorpresa tesoro"
"Mamma!" dissi abbracciandola.
"Silente mi ha chiamato per il ballo del ceppo, so molto bene la sua intenzione. Credo che voglia scoprire chi è la custode, perché vuole usare quel potere per poter uccidere finalmente il signore oscuro"
Ucciderlo? Ma è il padre di Mattheo...
"Ce qualcuno con te tesoro?"
"No no" dissi ad alta voce in modo che lui mi sentisse e se ne andasse.
"Vieni entra pure" dissi.
Rimanemmo a parlare un po.
"Mamma, sai del patto che ha fatto mio padre con il signore oscuro?"
Lei spalancò gli occhi e disse "Come fai a saperlo? Tuo padre è responsabile per tutte quelle morti quanto il signore oscuro"
"Non importa come io lo sappia. Ora vai che mi devo preparare"
Lei mi guardò seria e se ne andò via.
Iniziai a tirare il vestito e i tacchi.
"Ehi ti stai preparando senza di me"
"Ma smettila ho solo tirato fuori le cose dall'armadio"
Iniziammo a prepararci e dopo qualche ora eravamo pronte.
Io:

Pansy:

Arrivammo al ballo e vidi in lontananza Mattheo che mi fissava.
"Ti sta mangiando con gli occhi" disse Pansy facendomi l'occhiolino.
"Un momento d'attenzione studenti e insegnati, stasera insieme a noi ci sarà la regina di Domino"
La gente iniziò ad applaudire e a dire quanto fosse bella.
"Grazie per avermi invitato, so che in molti si aspettano di sapere chi sia mia figlia e quindi la custode della fiamma, in molti sostengono che la fiamma sia l'unica salvezza del mondo magico contro il signore oscuro"
No no che vuoi fare? Non vorrà dirlo a tutti...
Iniziai a cercare a Mattheo con lo sguardo, ma non lo trovavo da nessuna parte.
"Dov'è Mattheo?" chiesi a Pansy.
"Era lì un secondo fa"
"Mia figlia aiuterà il mondo magico vero tesoro?"
La gente iniziò a guardarsi intorno per vedere chi fosse la custode, ma non li permetterò di mettermi contro il muro così.
"Sai molto bene che per usare a pieno il potere della fiamma devo rinunciare ad una parte di me" dissi andando verso di lei con tutti che mi fissavano.
Mi misi di fronte a tutti e dissi fiera "Io sono Alice Morningstar la figlia del diavolo e la figlia della regina di Domino, si lei la donna che tutti ritenete pura e buona, è andata con il diavolo. Io non rinuncerò ad una parte di me, perché se lo facessi non sarei più la stessa"
Guardai mia madre con disprezzo.
"Figlia io non ti riconosco più" disse delusa per le mie parole.
"Dimenticati della vecchia Alice madre" dissi prima di scomparire nel nulla.