Mercy, an overwatch story

Capitolo 2: Onore

In quel mite giorno di aprile Sojiro Shimada fu ucciso da un colpo di arma da fuoco sparato da uno scagnozzo degli Hashimoto, un clan rivale.
"al riparo!" urlò Hanzo per poi sguainare la spada e uccidere velocemente lo scagnozzo
"Genji, prendi i signori Kamori e portali via"
Genji annui e prese la famiglia,
"da questa parte Sensei." D'improvviso sei scagnozzi Hashimoto spuntarono da dietro un angolo, Genji e la signora Kamori provarono a difendere Kiriko e il padre ma fu tutto inutile
"Tesoro, prendi Kiriko e scappate, io rimarrò qui" disse il signor Kamori consegnandosi agli Hashimoto, Genji riuscì a mettere in salvo Kiriko e sua madre anche se si trovavano sotto palese shock, "Sensei io devo tornare Hanzo, rimanete qui nascoste fino alla fine"
Genji corse da suo fratello e lo trovò in mezzo alla sala che teneva il corpo senza vita del loro padre
"fratello... oggi nostro padre ci ha lasciati, da oggi dobbiamo portare avanti la famiglia"
Genji alla vista di suo padre senza vita scoppio in lacrime e corse via.
Il ragazzo arrivò nella prefettura di Kanezaka, e si chiuse dentro un appartamento di proprietà della sua famiglia.
Diverse ore dopo
"qui hanamura news; Sojiro Shimada, capo del clan di yakuza shimada è stato assassinato, al momento non conosciamo i particolari tuttavia siamo sicuri che si tratti di un omicidio" la trasmissione venne interrotta dalla rabbia del ragazzo che distrusse l'olovideo sul pavimento; "fratello... sei un fallimento." Il ragazzo fissava suo fratello con disgusto, "esci da qui, voglio rimanere da solo" il fratello minore si alzò da terra pronunciando tali parole "Genji, ti rendi conto di ciò che hai fatto? Nostro padre è morto e tu non hai preso parte  nemmeno alla sua veglia, il tuo viso non dovrebbe provare altro che vergogna" Genji si pulì il viso e seguì suo fratello fino al loro castello.
"Genji da oggi dovrai prender parte alle attività del clan"
Al sentire di quelle parole Genji scoppiò
"puoi scordartelo Hanzo, io non diventerò un assassino come voi!"
Hanzo guardò in terra con lo sguardo perso per poi guardare Genji e dire "Sapevo che l'avresti detto..." sguainando la spada "anche se, in cuor mio speravo che sarebbe finità diversamente"
Genji sorrise e disse
"allora questo è il momento Hanzo?"
Hanzo rispose:
"hai disonorato la famiglia, per questo meriti la morte"
Genji sguaino la sua katana ma fu inutile, Hanzo sferrò il primo colpo, tranciando il braccio con cui Genji teneva la spada, il ragazzo si crogiolava dal dolore, ma suo fratello non aveva finito, il secondo colpo lo sferro alle gambe, tagliando di netto anche quelle, il terzo colpo lo sferrò al torace e l'ultimo colpo lo diede alla testa.
"Fratello.. non mi perdonerò mai per ciò che ho fatto questa notte, tu nel frattempo riposa in pace e veglia su di noi"
Hanzo lasciò il corpo di suo fratello in quel lago di sangue che dava sulla luna piena, Genji sul punto di morte si soffermo a guardare i ciliegi in fiore che danzavano sulla luna, per poi chiudere gli occhi una volta per tutte.
"Povero piccolo, non meriti di finire cosi, non fallirò con te" Sembrava la voce di un Angelo.