-Come no?-Chiesi confusa.-Ho detto no.-Rispose duro.-Perché?-Insistetti.-Perché ho bisogno di sfogarmi un pochino.-Rispose facendo un sorrisetto ed incamminandosi verso di me.-Sfogarti?-Che intendeva?Cominciavo ad avere seriamente paura ora.-Immagina dolcezza.-Ormai era davanti a me.Mi slegò la caviglia e mi tirò su.-Ora ci divertiamo un po'.-Cosa?-Chiesi terrorizzata.-Ora vedrai.-Mi prese in braccio e mi portò al piano di sopra,nella camera di prima.Poggiò lentamente sul letto il mio corpo tremante.Fece per legarmi i polsi ma mi ribellai.-Ferma dolcezza.-Disse con tono duro.-Che vuoi farmi?-Dissi spaventata.Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurò-Tutto quello che voglio farti non è riassumibile dolcezza.-Disse lentamente accarezzandomi una coscia.Mi spostai,ma fu inutile.Mi legò alla testata del letto e cominciò a toccarmi ovunque.Mi divincolai ed in cambio ricevetti solo un forte schiaffo.Le lacrime cominciavano a scendere per le mie guance.Mi girò la testa e mi disse.-Non provare a muoverti,puttana.-Mi sentii morire.-Ora ci divertiamo davvero.-Disse cominciando a levarsi i pantaloni.Si avvicinò e mi tolse i pantaloncini.-No!Fermati ti prego!-Disse urlando.-Sono vergine!-Continuai.Mi guardò per un paio di secondi prima di cominciare a ridere.-Che ridi?-Niente dolcezza,non lo immaginavo,tutto qui.-Aggiunse ridendo.-Perché?-Perché non sembri una vergine.-Continuò.-Ora basta parlare,passiamo ai fatti.-Quelle parole mi terrorizzarono.-Mi strappò le mutandine e ricominciai ad urlare.-Smettila!-Urlò.Mi azzittii subito.Si mise sopra di me dopo essersi tolto i boxer neri.Non potevo perdere la verginità con un pazzo simile.Non volevo che la mia prima volta fosse con lui.Si avvicinò al comodino e ne estrasse una bustina argentata che conteneva un preservativo.Lo infilò sul suo membro.Alzò lo sguardo e mi fissò intensamente prima di penetrarmi con una spinta forte.Urlai e gettai la testa indietro.Era doloroso e straziante.Ricominciai a piangere mentre spingeva forte dentro di me.Sentii i suoi gemiti e questo mi disgustò,come poteva fare una cosa simile?-Sei così stretta dolcezza.-Disse a fatica.
Quando venne sentii il suo liquido riversarsi nel preservativo.
Mi sentivo vuota,come se fossi morta dentro.Smisi di piangere,mi slegò e mi allontanai subito da lui,ma feci un movimento troppo veloce e questo mi fece uscire un gemito di dolore dalla bocca.
Si alzò e si diresse verso la porta.-Un giorno mi amerai.-Scordatelo.-Riuscì a dire piangente prima che chiuse la porta.
#SpazioAutrice
Capitolo un pochino particolare
Tra poco inizierà la parte Larry! Ye!
Spero sia di vostro gradimento!
-Carolina
