Don't leave me alone~ GOT7

She's A Monster

'Ti va di andare a fare un giro?' propone Kunpimook, tramite un messaggio.

Credo proprio che adesso, tutti e sette i membri abbiano il mio numero di cellulare.

Allungo il telefono per mostrare il contenuto del messaggio a Jinyoung.

Lui sospira.

Non dovrei trovarmi in camera sua, ma diversi giorni fa, prima della partenza, Jinyoung mi ha chiesto di poter parlare da soli, in privato. Non abbiamo più avuto modo di farlo.

Ho appena sistemato le mie cose nella stanza d'hotel che mi hanno assegnato, per fortuna hanno accettato la mia richiesta di poter essere sistemata in stanza insieme a Daseul, ma non siamo da sole, con noi ci stanno altre due tipe che fanno parte dello staff, si tratta di un'altra make-up artist, Jinseul, una ragazza di trentacinque anni e Minhyung, una hair-stylist di quaraquattro anni. Il loro ruolo, all'interno dello staff, è quello di provvedere alla crew dei Got7, di pensare a trucco e parrucco dei ballerini. Chiaramente non sono le uniche, infatti le altre due make-up artist e le altre due hair-stylist, sono state sistemate nella stanza accanto.

Per tutti i membri dello staff, per i fotografi, i cameramen, gli addetti all'impianto audio e all'impianto luci, gli scenografi, i costumisti, insomma, per tutta questa gente, sono state affittate le camere di ben due piani dell'hotel, mentre i ragazzi, insieme al manager, sono stati sistemati in una diversa ala.

È stato mentre tiravo fuori i miei vestiti dal borsone, che ho pensato di andare a parlare con Jinyoung.
Ho creduto che anche i ragazzi si stessero sistemando nelle proprie stanze.
Jinyoung, così come gli altri sei, doveva trovarsi ancora all'interno dell'hotel, dato che fossimo arrivati da nemmeno dieci minuti. Era assai improbabile che fossero già usciti, per recarsi chissà dove e se non avessi approfittato del momento, forse non avrei più avuto un'altra occasione per beccarlo.

Non volevo parlare a voce alta, dato che in stanza non eravamo sole, perciò ho inviato un messaggio a Daseul, per comunicarle le mie intenzioni e un po' per capire se fosse d'accordo o meno. Non volevo far cazzate.

'Non credi che dovresti piuttosto parlare con qualcun altro?' è stata la sua risposta, le ho inviato tre puntini di sospensione, per poi uscire dalla finestra della sua chat ed entrare in quella di Jackson: 'mandami il numero di Jinyoung' ho preteso, 'perché?' ha voluto sapere, 'tu fallo e basta'.

Per fortuna, almeno questa volta, mi ha dato retta e ha fatto quanto richiesto.

'Sono Maylin, sei da solo?'

Jinyoung mi ha risposto molto dopo essere già uscita dalla mia stanza. Mentre percorrevo il corridoio, cercando di indovinare dove fossero situate le stanze dei ragazzi, non ho fatto che fissare la chat, in attesa di un messaggio.

Le loro voci si sentivano in lontananza, non ho fatto che seguirle, per poi ritrovarmi davanti a diverse porte chiuse. Dall'interno di una di quelle stanze, provenivano degli schiamazzi: ormai non faccio fatica a riconoscere i loro timbri e a prescindere, dei gridolini di quel genere non possono provenire che da Yugyeom e Kunpimook. Probabilmente li hanno sistemati nella stessa stanza.

Ho ricevuto la risposta di Jinyoung proprio mentre una di quelle tre porte veniva aperta: ho alzato lo sguardo, Mark stava uscendo in corridoio.

'Hey' ho esclamato, per poi deglutire, senza un'effettiva motivazione, 'hey' ha ripetuto lui, chiudendo la porta alle sue spalle.

Per un secondo che è parso lunghissimo, siamo rimasti in silenzio a fissarci, 'stai attenta, Joonhyung non è in camera sua, non vorrei che ti beccasse qui' mi ha avvertita, in effetti non sarebbe stato il massimo farsi sorprendere dal manager, davanti alle porte delle camere dei Got7.