la mattina seguente
HN: ieri sera ci siamo addormentate come delle polle, oggi è l'ultimo giorno qui a Sydney tutte e tre insieme
C: ah già che tristezza
D: io torno a dormire ciao
HN: dae tu non vai da nessuna parte, dovete accompagnarmi dalla ginecologa, da sola non ci vado
D: si capo
C: io sto qui a casa, non mi sento molto bene
HN: va bene, se hai bisogno sai le medicine dove sono, al massimo chiama dae, noi andiamo
D: ORA?
HN: eh certo dopo pranzo dobbiamo già andare in aeroporto
D: oddio aiuto
HN: prendimi la cartelletta che è camera please
D: ehm, c'è un problema
HN: ossia?
D: l'avevi lasciata a casa dei ragazzi e se la
sono portati dietro..
HN: COSA?
D: si quello, è un problema?
HN: beh oddio penso di si, ma facciamo finta di nulla e andiamo, siamo già in ritardo
D: taxi e via
HN: ciao chia noi usciamo a dopo
C: ciao ciao

D: ecco il taxi andiamo

X: salve ragazze, dove vi porto?
HN: salve, allo studio medico *****
X: perfetto

X: eccoci arrivati, sono 1500 ₩
D: pago io, ecco a lei

HN: non serviva pagassi te
D: dopo tutto quello che hai fatto era il minimo

HN: salve avrei un appuntamento a nome di Haneul Lee
X: si certo si accomodi in quella stanza, ora arriva il medico
HN: grazie mille

D: hai più sentito felix in sti giorni?
HN: sisi, anche sta mattina mi ha chiamata e lì tutto ok, a proposito, come va con hyunjin?
D: bene, ci s-
HN: VI SIETE FIDANZATI?
D: ou che cazzo urli, comunque si, ormai da un mese e mezzo
HN: perchè non mi avete detto niente?
D: in realtà eri l'unica a non saperlo, quando lo abbiamo detto probabilmente avevi le cuffie con la musica
HN: dop-
X: signorina Lee, si accomodi pure
HN: torniamo in bus, devo chiederti una cosa
D: va bene ma ora entriamo

dopo la visita
X: allora buon viaggio, io ho già parlato con il medico a seoul ed è tutto apposto, le uniche cose sono di non stressarsi troppo e non portare pesi eccessivi, mi raccomando
HN: certo, allora come ha detto ci vediamo quando entro nell'ottavo mese?
X: esatto, verrò lì e starò con lei fino a dopo il parto
HN: ok allora grazie mille
X: arrivederci ragazze
HN/D: arrivederci

D: il bus è fra cinque minuti sbrighiamoci
HN: sisi, basta scendere ste scale tanto

D: eccolo, siamo ancora in orario
HN: si esatto hahah

D: cosa dovevi dirmi?
HN: ah si, tempo fa, ti ricordi quando ti ho chiamata e ti ho chiesto spiegazioni su quella famosa lettera?
D: eh si cosa?
HN: so che sai tutto, parla
D: va bene, in pratica tu li stannavi dall'inizio, o meglio da quando tuo padre è morto, cosa che a me non avevi mai detto chissà perché, ma poi hai avuto un grave incidente e sei stata in coma per un paio di settimane, i medici pensavano fossi addirittura in stato vegetativo, ma io come ogni giorno venivo a trovarti e ti parlavo, e un giorno, il giorno in cui avevano deciso che il pomeriggio avrebbero staccato le spine ti sei svegliata nel momento in cui ti ho detto testuali parole "sei la mia vita non andartene io ho bisogno di te" e così è stato
HN: oddio ma io non mi ricordo niente
D: è normale, è stato un incidente bruttissimo, e non serve che piangi, sei qui ora con me
HN: si scusa hahah, ma perchè io mi ricordo di aver già visto gli stray e felix se tu mi dai detto che la mia memoria è andata a farsi benedire?
D: non lo so e fino a prova contraria non sono un medico haha
HN: ah uffa, secondo te ne devo parlare con felix?
D: lo sa gi-
HN: come lo sa già?
D: no nulla, ehm parlaci tu
HN: dopo? domani? quando?
D: vedi te, secondo me è meglio faccia a faccia
HN: oh ok, allora domani magari

tra una chiacchierata e l'altra le ragazze arrivano a casa, dove ad aspettarle c'è Chiara sul divano e la casa ormai vuota da tutti gli oggetti di hane e le valige nel salotto

HN: ciao chia siamo tornat-
D: dorme
HN: eh ho notato hahah
D: non fare casino
HN: si mamma, comunque secondo me è meglio che ci riposiamo anche noi, fra due ore dobbiamo essere in aeroporto
D: si hai ragione, ci aspetta una nuova vita

L'incontro che mi stravolse la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora