Bride veil • ChanLix

Comenzar desde el principio
                                    

«Penso sia carino,» continua il più piccolo tra i due, «penso sia carino su di te» aggiunge timidamente, ma senza alcun rimpianto.

Chan strizza gli occhi in un piccolo sorriso altamente imbarazzato mentre si copre il viso con la mano libera e le sopracciglia si avvicinano incurvate verso l'alto.

«Non devi dire nulla, è già abbastanza cringe, non serve che... che cerchi di... insomma, di migliorare la situazione. È stato stupido, l'ho fatto senza pensare. Dimenticalo e basta per favore.»

Mentre Chan borbotta giustificazioni superficiali di chi vuole tagliare corto in preda all'imbarazzo Felix gli si avvicina.

«Hyung, dico sul serio, l'ho pensato anche quando lo hai indossato durante l'evento. Ho pensato che fossi davvero bello.» Felix ha il cuore in gola. Non sa come quelle parole abbiano fatto ad uscire dalle sue labbra ma cerca comunque un contatto visivo da quando ha iniziato a parlare.

Chan è semplicemente scioccato e ha ancora meno intenzione di prima di alzare lo sguardo. Non crede alle sue parole nemmeno un po' e non capisce neanche perché le abbia dette.

«Felix...» piagnucola, ma poi non sa cosa dire.

«Chanie Hyung,» lo richiama Felix posando una mano su quella con cui Chan tiene il velo, «perché sei tanto in imbarazzo?»

«Perché è imbarazzante.» Chan separa appena le dita così può intravederlo. La mano sulla sua lo rende ancora più nervoso.

Felix scuote la testa.
«Ti aiuto a metterlo» dice e gli prende dalle mani la coroncina a cui è attaccato il corto strascico di tulle e pizzo.

Chan spalanca gli occhi e gli afferra le mani per fermarlo.

«Cosa? No! Dai Felix, non fare l'idiota, ti prego.»

«Non... Lasciami fare Hyung, ti do una mano a sistemarlo» dice Felix cercando di scrollarsi di dosso le mani del maggiore con scarsi risultati, anzi, Chan sembra avere addirittura gli occhi lucidi. Felix non riesce a spiegarsi cosa gli passi per la testa.

«Non prendermi in giro...» sussurra Chan.

«Chan. Chan Hyung,» Felix chiama il suo nome finché non è sicuro che lo stia guardando negli occhi, «non ti prenderei mai in giro. Cosa c'è di male se volevi sentirti carino indossando una coroncina di fiori davanti allo specchio?»

Il sorriso che Felix gli fa, dopo aver pronunciato quelle parole, lo distrugge.
Carino.
Non può non sentirsi uno stupido perché Felix ha ragione. Voleva sentirsi carino. Per questo nella solitudine della sua stanza ha indossato il velo che una fan gli aveva regalato durante il fansign dicendogli che sarebbe stato carino su di lui. Ma era ridicolo per un uomo di venticinque anni come lui, patetico anzi, ricercare una sorta di sensazione simile. E poi un velo, non solo la coroncina di fiori, ma un velo da sposa. È ancora più ridicolo del volersi sentire carino, è una stupida fantasia romantica che ha provato nel momento in cui la fan gli ha sorriso per averlo indossato.
Prima di quel momento non aveva mai nemmeno immaginato se stesso sposarsi, tantomeno con un velo da sposa. E forse non era nemmeno la fantasia del matrimonio ad averlo trascinato così in basso nello squallore, ma proprio quel velo col suo pizzo grazioso.

Se Felix avesse riso di lui sarebbe stato meglio, perché diamine invece gli stava sorridendo?

«È stupido.»

Felix ride. Riesce anche ad appropriarsi del velo perché Chan sembra aver perso le forze con la realizzazione di quanto sia stato ridicolo.

«Sei stupido solo perché non vuoi che ti veda con questo,» dice mentre gli posa la coroncina sui capelli, «e perché non mi hai preso sul serio quando ho detto che ti trovo bello» aggiunge sentendo il rischio di quelle parole battergli nel petto.

OS stray kidsDonde viven las historias. Descúbrelo ahora