Capitolo 6

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Passò più o meno un mesetto, nel quale rimasi chiusa in quella stanza tutto il tempo.
Mi facevano la guardia sempre Alec e Demetri, stiamo cominciando a diventare amici, se si può dire così...
A volte mi portavano in quella che per me era ormai la sala del trono.
Ogni volta che entravo in quella stanza sentivo degli occhi puntati addosso, e non parlo di quelli i tutte le guardie, ma di uno dei capi... Quello biondino con gli occhi omicida... Caius mi pare si chiami.

Comunque...
quella mattina venne Alec a svegliarmi, stranamente prima del previsto, e mi portò anche dei vestiti.

Alec: mettiti questi, quando ci sei chiamami, ti aspetto fuori

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Alec: mettiti questi, quando ci sei chiamami, ti aspetto fuori.

Non mi lasciò il tempo nemmeno per proferire una sola parola che se ne andò.

Io ubbidii, nonostante quel vestito non fosse minimamente nel mio stile.

Mi lega i capelli un semplice semiraccolto.

Dopodiché uscii fuori dove c'era alec, mi prese il braccio e andammo verso la sala del trono

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Dopodiché uscii fuori dove c'era alec, mi prese il braccio e andammo verso la sala del trono.

Aro: benvenuta cara, dormito bene?

Io: divinamente *ironico*

Aro roteò gli occhi all'insù e poi si avvicinò a me.

Sentivo lo sguardo del biondo sempre su di me...è inquietante

Aro:cara, come tu ben sai hsi un dono tu che...

Io nn stavo ascoltando una fava di tutto quello che stava dicendo, piuttosto ero concentrata a pensare al fatto che nn avevo mangiato ancora un cazzo da stamattina.

Aro:RAGAZZINA PRESTA ATTENZIONE QUANDO TI PARLO!

Io mi presi un infarto, i suoi occhi erano diventati neri come la pece.
Con la coda dell'occhio notai che il biondino aveva girato la testa dall'altro lato.

Aro:comestavo dicendo, tu hai un dono mia cara, quindi abbiamo deciso di trasformarti tesoro.

Io: COSA!?

Aro: nn urlare nn sopporto i bimbi che urlano

Io: allora... questa è un idea carina, ma sai che facciamo ora? Lo andiamo a dire al mio amico, che pensa un po' è proprio la persona più propensa a raccogliere questo tipo di idee, ma forse lo conosci pure... Sai come si chiama? STO CAZZO.

Aro: NON OSARE RIVOLGERE QUESTO LINGUAGGIO A ME

si era pericolosamente avvicinato a me sto bastardo

Io: A NO? MA VAFFANCULO BRUTTO BASTARDO!

Feci per tirargli un pugno ma alec mi prese la mana.

Alec:nn farlo finiresti solo nei guai *sussurrando al mio orecchio*

Strinsi le labbra.
Lui mollò la mia mano e appenao fece tirai un pugno in faccia ad aro.

🖤L'amore non ha confini~On viuen les histories. Descobreix ara