Trovai Marshall a petto nudo sul mio letto.
Aveva le braccia ricoperte da tatuaggi e anche un po' il petto.
<<Che c'è ti sei incantata ?>> aveva un sorrisino fastidioso sul viso.
<<N-no, lascia stare>>
Ero imbarazzatissima.
Mi avvicinai a lui perché dovevo estrarre quel proiettile dal suo petto.
<<Marshall credo che farà molto male, e devi cercare di non urlare.
Ci sono i miei genitori in casa>>
Annuì silenziosamente.
Posai le pinze sul petto e incominciai a estrarre quel proiettile.
<<Cazzo... Basta fa troppo male>>
<<No Marshall, non ti lascerò così e ora sta zitto.>>
Mi fece concludere il mio lavoro molto tranquillamente, e dopo aver finito gli fasciai il petto .
<<È stato... dolorosissimo. Ma allo stesso tempo eri molto sexy>>
Arrossì subito.
Nascosi il mio viso tra le mani.
Sentì lui che si alzò dal mio letto e si avvicinò a me.
<<Senti ora devo andare. Grazie.>>
<<S-si, hai ragione vai >>
Marshall se ne andò subito.
E io non sapevo quando l'avrei rivisto, forse mai?
Speravo il più presto.
Andai a letto con quel pensiero.
Andai a letto con Marshall in testa.
E pensando caddi tra le braccia di Morfeo.
• • •
Mi svegliai la mattina, sempre con quel fottuto ragazzo in testa.
Mi alzai e mi andai a lavare il viso per scacciare quel pensiero.
Mi preparai velocemente per andare al college.
Maglietta larga, pantalone largo e una bandana.
Misi le mie Jordan e andai via di casa.
Mentre percorrevo la strada per andare al college avevo sempre Marshall in testa.
Fin quando non andai a sbattere contro qualcuno.
<<Ommiodio scusami veramente non volevo ! Ti sei fatto male ?>>
Alzai lo sguardo che lo vidi, era forse stato destino ?
<<Marshall?>
<<Gaia, ciao>>
<<Scusami veramente, io devo scappare>>
Lo scansai subito e corsi.
Non so perché avevo fatto così, forse per l'emozione ?
Non lo so però ero una cogliona.
•••
