𝘗𝘳𝘦𝘯𝘥𝘪𝘵𝘪 𝘤𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘦. - Rᴀʏxʀᴇᴀᴅᴇʀ ITA -

cap.17

t/n's pov

Mi sembrava di aver trascorso il capodanno peggiore della mia vita.

Perché effettivamente era così.

L'ho passato piangendo in un locale pieno zeppo di ragazzi che si divertivano, facendomi consolare da delle ragazze che a stento conoscevo.

Ma anche i giorni prima ho passato tanto, e i giorni avvenire a capodanno erano.. tremendi.

L'immagine di non avere più Ray qui con me mi terrorizzava a morte.

Ma per fortuna non aveva il tumore.

Era tutto ok.

Durante la sera più importante della mia famiglia, mi ha sorpreso proprio nell'istante in cui avrei voluto farlo io.

Perché è così , noi siamo fatti così.

Abbiamo caratteri e modi di fare diversi, ma dopotutto pensiamo sempre alle stesse cose.

Negli stessi attimi.

I miei erano così felici di vedermi felice.

E io ero così felice di vedermi felice in mezzo a tutta quella gente che mi sembrava troppo diversa da me.

troppo felice, insomma.

Si, ho ripetuto "felice" tante volte. Perché forse è così che mi sento.

Ma perché finisce sempre in modo così strano tra noi?

Cioè, semmai dovessero dirmi "raccontami come va col tuo migliore amico" Mi metterei a piangere mentre rido e mentre mi tengo i capelli dal nervoso.

È la confusione fatta persona, non c'è un senso a niente di quello che fa.

O almeno, io non lo capisco.

E penso che non serve capirlo.

Dopo tutto questo.. insomma..
Ray ama me

Io amo Ray.

È inevitabile.

Prima o poi l'argomento si aprirà..

Si sa e basta.

Ma siamo ancora così amici?

Perché non riesco a darmi una risposta?

Non facciamo mai un passo avanti perché abbiamo sempre paura di sbagliare qualcosa un futuro.

Diciamo che.. c'è stata anche una cosa un po' involontaria... un po' voluta.. che è successa ieri.

I miei mi hanno lasciato andare da Ray dopo la serata,

e...

come dire.

Eravamo da soli... e...

Cercherò di non essere volgare, ma diciamo che dopo tutto quel tempo lontani non stavamo poi così tranquilli.... si, insomma..

Quindi sì, è successo quel che è successo.

E Dio, non me ne pento. È stato assolutamente.. incredibile.. anche per me che non me lo sarei mai aspettato.

Sapeva come doveva prendermi, e io come prendere lui.

Non avremmo dovuto farlo, lo so.

Non stiamo neanche insieme.

Però era ovvio che lo volevamo, e ci siamo fatti prendere dal momento soli a casa... ok?