In tutti gli universi possibili

Nana Tatoo AU

Prompt: Tatoo AU

Numero Parole: 866

"Ti prego Jun, accompagnami! Ti prego, ti prego, ti prego!"

"Ti ho già detto di no, Nana! Sono impegnata, non posso perdere tempo prezioso per farti da balia mentre ti fai fare un tatuaggio"

"Ma io ho paura!"

"E allora non fartelo!"

"Ma io lo voglio ..."

È da un'ora ormai che cerco di convincere la mia amica ad accompagnarmi allo studio del tatuatore ma lei non vuole cedere. Ora che mi sono finalmente decisa a fare questo passo speravo nel suo appoggio e invece niente, uffa!

Non mi resta che usare la mia mossa speciale.

"Jun, ho bisogno di te perché sei la mia migliore amica e io ti voglio tanto, tanto bene!" la lusingo facendole gli occhi dolci.

So che a questo non può resistere e infatti mi guarda con la solita espressione arrendevole.

"E va bene! Ti accompagno, ma resto solo fino alla scelta del tatuaggio poi me ne vado!"

"Sì, evviva! Grazie, grazie!"

Sono felice che venga anche lei, mi sento più tranquilla. Era da quando mi sono trasferita a Tokyo che volevo farmi fare un tatuaggio ma non sapevo a chi rivolgermi. Ho chiesto a diversi conoscenti che mi hanno consigliato lo studio Blast, dicono che ci sia una tatuatrice davvero bravissima, peccato che si trovi in un quartiere poco frequentato. Andarci da sola sarebbe stato spaventoso!

"Allora, sarebbe questo il posto? Non ha un'atmosfera rassicurante" mi chiede Jun non appena arriviamo davanti al negozio.

In effetti non posso darle torto, dall'aspetto sembra un locale punk dei sobborghi londinesi.

Mi faccio coraggio e entriamo. Al bancone c'è un uomo calvo, ben vestito e con gli occhiali da sole, a cosa gli serviranno non lo so. Non appena ci vede, appoggia la sigaretta che stava fumando sul posacenere e ci sorride. Però, è davvero un bel ragazzo!

"Benvenute, cosa posso fare per voi?"

Ha anche una bella voce, potrei proprio innamorarmi di lui!

"Sono Nana Komatsu, ho un appuntamento per un tatuaggio"

Lui dà un'occhiata al registro e poi torna a sorridermi, devo aver fatto colpo ...

"Oh sì. Hai già scelto cosa tatuarti?"

"Sì vorrei una farfalla ma sono ancora un po' indecisa sull'aspetto"

"Allora il nostro catalogo potrebbe aiutarti, te lo prendo subito"

I disegni sono tutti bellissimi ma ce n'è uno che mi ha colpita particolarmente: una farfalla azzurra che sta per spiccare il volo. È così realistica e mi dà un senso di profondità. Credo proprio che sarà questo il mio tatuaggio.

"Credo ti starebbe molto bene Nana"

"Dici sul serio? Allora è sicuro, lo faccio!"

"Bene, buon per te. Ora vado, ciao"

"C-cosa? Ma Jun!"

"I patti sono patti"

Ormai è andata ... uffa, ho un po' paura ...

L'uomo, che ho scoperto chiamarsi Yasu, mi accompagna nella stanza dove la tatuatrice mi sta aspettando. È davvero una ragazza bellissima! I capelli corti neri, più il rossetto rosso fuoco, più il mascara e l'ombretto pesante, più una canotta scura e i jeans strappati, uguale stile da donna fatale. Sento il cuore battermi forte, che emozione!

"Ciao, mi chiamo Nana e sarò io a fare il tuo tatuaggio"

"Che cosa? Non posso crederci, anche io mi chiamo Nana!"

Questa sì che è una coincidenza.

Lei mi sorride.

"Allora vuol dire che il nostro incontro era scritto nel nostro destino"

Non mi sembra vero, per una volta il grande demone celeste ha risparmiato la mia sorte!

"È il tuo primo tatuaggio vero? Mettiti a tuo agio, vedrai che uscirai da qui super felice"

Mi siedo sul lettino, sono ancora un po' nervosa ma sento che andrà tutto bene. Decido di farmi tatuare la farfalla sul polso sinistro, così che possa vederla facilmente.

"Allora, sei in un periodo di rinascita?" mi chiede Nana.

"Come?"

"La farfalla è da sempre un simbolo di femminilità ma simboleggia anche una rinascita, non lo sapevi?"

"Davvero? Io l'ho scelta perché è carina"

Nana mi guarda sconvolta per un secondo, poi scoppia a ridere.

"Ah, ah, ah, immagino che anche questo possa essere un buon motivo per farsi un tatuaggio"

"Sai, all'inizio avevo in mente di farmi fare una farfalla rosa o arancione ma quando ho visto questa sul catalogo ne sono stata completamente rapita"

"Questo mi rende felice. L'ho ideata io questa farfalla"

"Davvero? Complimenti, è bellissima!"

Sul suo volto sorge un sorriso malinconico. È un peccato per una ragazza giovane come lei ma le dona un'aura attrattiva.

"Questa farfalla simboleggia la ricerca della libertà. Una rinascita dell'animo rotto dalle avversità del destino"

Queste parole colpiscono direttamente il mio cuore. Forse è questa la sensazione che ho provato vedendo per la prima volta la farfalla: un senso di libertà verso cui protendere.

"Che animo romantico che hai, Nana"

"Tu dici? Ah, ah, ah"

Questa ragazza mi affascina sempre più. Deve avere la mia età ma sembra aver vissuto una vita intera. Chissà da quale dolore vuole liberarsi ... chissà da quale dolore voglio liberarmi io? Forse voglio chiudere i ponti con il mio passato e con tutte le storie d'amore perdute che mi hanno fatta soffrire troppo.

Non credevo che un tatuaggio potesse trasportare così tante emozioni.

Sento che voglio saperne di più.

Voglio conoscere questo mondo così profondo.

E voglio conoscere Nana ...