Padmè - Storia di una vita nell'ombra

XV. Momenti di pace

Non so nemmeno dove mi trovo di preciso, so che sono viva, perché se fossi morta per mano di Darth Vader, sono sicura che avrei già visto Anakin.  

Il mio cervello si rifiuta di credere che Darth Vader abbia avuto pietà di me,  ha detto che lei non avrebbe voluto tutto questo, ora un dubbio atroce si insinua nella testa come un tarlo.

Darth Vader mi conosceva quando la Repubblica era ancora tale, non avrebbe detto quella frase altrimenti, cosa anche peggiore vuol dire che in origine era un Jedi.

Devo averlo incrociato, anche se è difficile capire di chi si tratta con il volto nascosto da quel casco, il solo pensare che possa essere un Jedi è qualcosa che non mi capacito.

Un Jedi con il quale ho incrociato il cammino, prima che quest'ultimo diventasse un Sith, ma non un Sith qualunque.

Ho conosciuto parecchi Jedi, anche grazie ad Anakin, ma l'unico con cui ho davvero avuto un legame è Obi Wan.

Non riesco a capire chi potrebbe essere, buona parte dei Jedi che ho incontrato per quanto ne so, sono morti oppure si nascondono.

Ripensare a tutto questo mi ricorda ciò che ho visto su Naboo, alcuni ufficiali dell'Impero che hanno preso sottogamba i poteri di un Padawan.

Hanno spinto il Padawan al limite, forse pensando che non sarebbe successo nulla, o forse volevano testarlo.

Fatto sta che uccisero delle persone innocenti davanti ai suoi occhi, quello è stato il primo errore, il secondo è stato impedirgli di poter intervenire.

È stato atroce non poter fare nulla, avrei tanto voluto, ma non potevo permettermi di farmi scoprire, non senza essere riuscita a vendicarmi.

Il Padawan poi è esploso, la Forza brutale che ha usato ha creato un'onda d'urto che ha ucciso tutti quelli nei pressi, se sono ancora viva lo devo al fatto che ero nascosta.

Sono uscita dal mio nascondiglio solo quando il Padawan è andato via, solo quando ho sentito i passi dei Stormtrooper in avvicinamento, sono scappata.

I Jedi sono sempre così giusti, così buoni, che vedere che possano cadere vittime del Lato Oscuro è qualcosa di così strano.

Poi penso a tutti quei Jedi che erano delusi dal Consiglio, dalla Guerra e da tutto ciò che pensavano ci fosse di sbagliato nell'Ordine.

Mi rendo conto che se Anakin fosse vivo, ora potrebbe essere un Sith, non solo perché per salvare me si è messo a scavare alla ricerca di qualcosa che avrebbe potuto salvarmi.

Anakin era profondamente deluso dal Consiglio e dall'Ordine dei Jedi, non ha mai nascosto di essere deluso dal fatto che non era diventato Maestro Jedi, cosi come era amareggiato per il modo in cui hanno gestito ciò che è successo ad Ahsoka.

L'unico che ha fatto davvero qualcosa per scagionarla è stato Anakin, quando poi Ahsoka è risultata non essere la colpevole, era troppo tardi ormai ha perso fiducia nei Jedi.

Sentiva che erano diffidenti nei suoi riguardi, senza però averne mai capito il perché, aveva esternato ad Obi Wan questi suoi dubbi, ma il Jedi non ha potuto aiutarlo.

Quando ha capito che poteva perdermi, si è buttato nella ricerca, quello che non ha trovato, lo ha spinto a chiedere il permesso a Yoda per cercare tra gli antichi manufatti dei Jedi.

Yoda non ha chiesto perché stesse facendo quelle ricerche o perché stesse studiando i manufatti dei Jedi, gli ha dato il permesso e un monito: attento a ciò che desideri, ti si potrebbe ritorcere contro.

La verità non è mai quello che sembra.

Una voce mi rimbomba nella testa, aggrotto la fronte, anche se non so nemmeno io se la voce sia davvero nella mia testa oppure no.