Taccuino dove abbozzo e illustro alcuni miei OC, i cosiddetti "original character" che nascono da idee e momenti inusuali della mia quotidianità e, anche, quelli che uso per partecipare alle storie interattive!
Credo di aver detto tutto, anche se me...
La scheda del seguente OC è stata creata per la partecipazione della storia "Overseas", scritta da @Fe_ dalla piattaforma EFP. Se siete nostalgici del fandom di PJO e volete leggere delle nuove avventure nella nuova generazione di semidei, fossi in voi darei un'occhiata!
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Dati anagrafici
-Nome e cognome, eventuale soprannome: Salvador Felipe Jorge Martinez-Carriedo, ma per tutti è Chava. -Età e compleanno: 22 anni, sotto il segno del Leone, è nato il 20 Agosto classe '96. -Luogo di nascita: originario da una piccola città del Brasile, nello stato di Bahia, ma quando era ragazzo si è trasferito in America, a San Francisco Bay (dove si trova appunto il Campo Giove) e secondo il tatuaggio posto sull'avambraccio destro con annesso il simbolo del suo genitore divino, Salvador vive a Nuova Roma da ben tre anni, prestando servizio al campo dedicato ai semidei romani. -Genitore divino: Cerere, Dea della Terra, della natura, della fertilità, nume tutelare dei raccolti e della nascita; equivalente romana di Demetra. -Rapporto con lui/lei: sa della sua esistenza, ma è una rarità che parli apertamente di lei, proprio perché sa di essere il frutto dall'unione di un mortale e una divinità storica, non prova alcun tipo di rancore o odio nei suoi riguardi. Le uniche volte in cui ha avuto modo di vederla, e scambiare qualche parola, sono stati nel periodo in cui venne riconosciuto dalla madre Cerere durante un'impresa al Campo Giove e, poco più di un anno dal servizio, mentre Chava stava soccorrendo uno dei tanti spiriti della natura, creature mitologiche che hanno un forte legame con la natura. -Famiglia mortale: composta dal padre ed umile psicologo specializzato nelle infrastrutture scolastiche tra gli adolescenti (medie e superiori) , Benício Miguel José Carriedo, la matrigna e famosissima cuoca e proprietaria di un illustre ristorante a Bahia, Dolores Estella Guadalupe Martinez (da lei, Chava prende l'altro cognome), lui stesso e i suoi piccoli ed adorabili quattro fratelli: in ordine Tullio, Oscar, Antonito e Candela. -Rapporto con loro: Chava ha un bellissimo rapporto con la sua famiglia, specialmente con la matrigna, che la considera di più una madre, Dolores aka Lolita per suo padre, pur sapendo di essere un semidio, lo ama come se fosse figlio suo ed è stata una grandissima gioia sapere che l'affetto è ricambiato; adora anche i bambini, nonostante non condividono lo stesso sangue, lo chiamano sempre "fratellone". Quasi a lui spetta il compito di raccontare le fiabe della buonanotte, e la maggior parte delle volte, invece delle solite storielle come Cappuccetto Rosso e il Lupo cattivo, Chava parla non ironicamente delle sue "disavventure" come semidio, delle sue amicizie e le varie creature che ha visto lungo la sua permanenza al Campo Giove.
Dati psico-fisici
-Aspetto fisico: Alto all'incirca 1.75 cm, slanciato, con alcune cicatrici alle mani e ai polsi (visti i suoi vari esperimenti in cucina o nell'accudire le varie creature della natura), viso pronunciato, labbra piene e il naso più sporgente; contornato dalla sua pelle color caffellatte, le sopracciglia folte, i riccioli corti castano scuro e gli occhi marrone scuro, quasi neri al buio, ma alla luce del sole, hanno una sfumatura più nocciola. -Prestavolto:
