{ ѳc ɳѳtɛɓѳѳk }

- S i d h e -

La scheda del seguente OC è stata creata per la partecipazione alla storia interattiva "Il Paese delle Meraviglie" scritta da @Fe_ nella piattaforma EFP, di cui v'invinto caldamente a leggere la sua storia perché ne vale la pena.

°Dati anagrafici°

-Fandom: Harry Potter.

-Nome Completo: "Heracles Karpusi"*

-Stato di Sangue: purosangue, Sidhe aka un Elfo appartenente alla comunità del Piccolo Popolo.

-Età e provenienza: Originario dall'Irlanda, ma è andato a vivere altrove, ovvero a Kasos, in Grecia.
Ha l'aspetto di un uomo di 49/50 anni, ma in realtà porta sulle spalle uno/due secoli... se li porta bene, benissimo *wink wink*
(Non si sa il giorno in cui è nato, ma si stima intorno a Dicembre)

-Famiglia e rapporto:
Ha pochissimi ricordi della sua infanzia, non ricorda nemmeno chi erano i volti dei suoi familiari, l'unica figura genitoriale che ricorda perfettamente e che lo ha accompagnato per tutta la sua crescita, fino all'età adulta, è la figura di un'altro Sidhe, molto anziano, di nome Aster*.
È stato il suo maestro, severo ma saggio, un amico fidato e dalla vista lunga e una importante figura paterna.
*(Nome di un fiore, simile alla margherita, significa in greco "piccola stella")

-Storia personale:
Il clan di elfi dove era nato il piccolo Heracles era stato devastato e raso al suolo: si diceva che un ombra oscura uccise parecchi abitanti del Piccolo Popolo e si dimezzarono in una maniera spaventosa.
Quando accade tutto ciò, lui era a malapena un fagotto dalle piccole orecchie a punta e stava per diventare "cibo" per la creatura della notte, se non fosse intervenuto un Sidhe da un'aura molto forte e antica; Aster aveva già sulle spalle qualche secolo, ma era ancora forte e scattante quando era ancora un giovane elfo, nel fiore dei suoi anni.
Prese sotto la sua ala quel piccolo elfo dagli occhi verde oliva e lo crebbe, forte e sano, come se fosse suo figlio; oltre a condividere la cura degli animali, dell'ambiente e la caccia, Aster insegna al giovane Herc il delicato equilibrio tra uomo e natura, svelando tutti i segreti dietro a quel concetto.
Gli anni passano e il giovane Sidhe, ormai sulla soglia della maggiore età, lascia il nido: ha dovuto salutare il suo maestro, Aster, e parte lontano lontano raccomandandogli di andare in uno dei templi di Kasos, in Grecia, per guidare altri suoi simili verso la pace.
La verità è che essendo l'unico Elfo della sua stirpe, non voleva essere riconosciuto da altri rivali o possibili nemici non magici.
Come si stabilisce lì, cambia identità e come aveva promesso al suo maestro, divenne una guida affidabile e amabile da altri Sidhe e, addirittura, tra satiri/fauni, nereidi, ninfe e altre creature mitologiche che vi abitavano in quella terra antica.
In passato, il Sidhe non nutriva molta simpatia per i mezzosangue, specialmente per gli Halfling, ma questo suo astio/fastidio scomparve quando più in avanti incontrò Tesh, colei che sarebbe diventata l'amore della sua vita, durante un salvataggio di una chimera dalle mani dei mortali.
Heracles, il nome che si scelse il Sidhe, fece la conoscenza di una strega particolare e dal perenne sorriso sulle labbra: Elizabeth Trisha Schuyler, all'epoca una delle Auror più forti e tenaci del MACUSA, il Ministero della Magia Americano.
All'inizio l'Elfo non credeva che sarebbe scattato qualcosa con quella donna, visto che a tratti la trovava insopportabile e fastidiosa, ma non potè negare che, tra i due, si creò una bella alchimia.
Divennero amici e partner durante gli scontri con gli Inquisitori del posto/ alcune spie nella comunità magica e missioni di salvataggio tra maghi e creature e allora, solo allora, Herc realizzò di essersi innamorato della sua migliore amica.
Sapeva fin troppo bene che se un Sidhe si legasse sentimentalmente con una mortale, doveva essere responsabile delle sue azioni e prepararsi a una possibile caccia al demonio dai mortali, stessa cosa valeva se la sua compagna fosse una strega, ma per l'amore che provava per Eliza, che era puro e sincero, Heracles era ben disposto a correre quel rischio.
Non si è mai pentito della sua scelta, nemmeno dopo il matrimonio con Tesh e la nascita della loro piccola Alcippe, la loro amata bambina.