Victoria, sorella del campione di Motogp Fabio Quartararo, è un'astista di 16 anni, la migliore in circolazione. Convocata ai Giochi Olimpici Juniores, ha l'opportunità di battere ogni record ma, al salto valido per la miglior prestazione assoluta...
Era passata una settimana da quando avevo lasciato Daniel e in quei 7 giorni ero tornata ad allenarmi. Nonostante tutti gli sforzi non mi sentivo al 100%: la spalla non potevo sforzarla più di tanto e avevo perso un paio di chili e ciò significa che avevo perso anche massa muscolare.
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Stavo guardando una partita dell'AC Monaco quando mi arrivò una notifica da Instagram “beth.evans_ ha pubblicato un nuovo post”
📍Dakar, Senegal
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🥇Campionessa dei Giochi Francofoni 2022 Vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno supportato durante questa competizione, ringrazio soprattutto il mio team e la mia famiglia. Grazie di cuore 💙
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belle.hernand3z: sono così fiera di te tesoro, te la meriti tutta -beth.evans__: grazie tesoro e buona fortuna per la finale
patricia_log: la migliore -beth.evans__: 😘
v1c.quartafan: hai vinto solo perché non c’era Victoria questo commento piace a vic.quartararo_ -utente1: concordo –utente3: idem -noah.wash1: pura verità questo commento piace a vic.quartararo_
Quella vipera della Evans aveva vinto e la cosa non mi andava giù: ero di pessimo umore e non uscii più di casa.
Era da più di una settimana che sia io che Fabio eravamo tornati a Nizza dopo aver trascorso praticamente 5 mesi in Andorra senza vedere i nostri genitori se non alle nostre gare o via telefono.
Nostra madre decise che quel giorno saremmo andati a comprare gli ultimi regali e un vestito per me da indossare a Natale, ovviamente papà rimase a casa e Fabio, un po’ titubante, ci accompagnò.
Eravamo in un negozio e stavo guardando un po’ in giro quando mia madre mi raggiunse con in mano un vestito bordeaux molto semplice: maniche a tre quarti, stretto sul busto e che si allargava in una gonna morbida che arrivava a metà coscia.
-Tesoro che ne pensi di questo?- mi chiese euforica
-Secondo me ti starebbe divinamente- si intromise mio fratello che era sbucato da non so dove
-E va bene, lo provo- dissi sbuffando, lo presi e andai nei camerini seguita da Fabio mentre mia madre cercava qualcos’altro.
Lo indossai e mi guardai allo specchio: Fabio aveva ragione, mi stava da Dio; spostai la tendina del camerino e lui rimase di stucco
