My king (Jikook)(Taegi)(Mpreg)

1. Fuori da palazzo

Jimin's pov

Corro verso l'ingresso del palazzo, sta arrivando Taehyung, il mio migliore amico da una vita. Lui è figlio di una famiglia ricca, grazie alla quale è sempre venuto nelle scuole private con me. Corro giù dalle scale e lo abbraccio "Mi sei mancato stronzetto!" dico ridendo "Anche tu principino" sorrido "Com'è andato il viaggio a Londra?" mi guarda "Bene ma i miei lavoravano sempre e mi toccava uscire da solo" rido "Mi dispiace per te" alza le spalle "Rimedieremo sta sera" dice ghignando "Che intendi?" mi mette un braccio intorno alle spalle "Io, tu, festa" lo guardo "Impossibile" 

Sbuffa "Ma i tuoi hanno detto che essendo maggiorenne ora puoi uscire liberamente! Non abbiamo nemmeno gli esami dell'università!" sbuffo "Non sono mai stato fuori! Non so nemmeno cosa indossare!" mi sorride "A quello penso io" 

La sera

"Va bene Jimin, divertitevi ma fai attenzione. Sei pur sempre il principe" annuisco "Si padre, buonanotte" mi abbraccia e finalmente io e Tae usciamo. L'autista ci accompagna nel luogo dove si tiene la festa, appena scesi dalla macchina il mio migliore amico mi trascina all'interno della casa.

Subito intorno a noi troviamo moltissime persone e musica ad alto volume "Andiamo a prendere qualcosa da bere!" urla per farsi sentire e mi fa strada verso la cucina. Prendiamo un bicchiere a testa e facciamo un brindisi tra noi "Alla prima avventura del principino" rido "E al ritorno dello stronzetto numero 1" iniziamo a bere entrambi "Allora, andiamo a ballare?" chiede "Volentieri" ci spostiamo nell'altra sala, dove tutti ballano e la musica è molto più alta. 

Taehyung inizia subito a scatenarsi, ballando e bevendo in continuazione. Anche io mi lascio un po' andare ma evito di bere troppo, i miei mi ucciderebbero. Tae si avvicina e mi dice che andrà a prendere qualcos'altro da bere, annuisco e continuo a ballare. Ad un tratto sbatto contro qualcuno, mi giro "Mi dispiace" davanti a me c'è un ragazzo bellissimo "Scusami tu" sorride "Posso offrirti da bere?" chiede "Basta che non sia troppo forte, devo controllare il mio amico" annuisce e mi prende il polso portandomi in cucina.