𝐋𝐲𝐜𝐨𝐫𝐢𝐬 » 𝑁𝑖𝑟𝑎𝑔𝑖

𝟖 | 𝐈𝐧𝐟𝐮𝐫𝐢𝐚𝐭𝐢𝐧𝐠𝐥𝐲 𝐛𝐞𝐚𝐮𝐭𝐢𝐟𝐮𝐥

In questi ultimi due giorni, è anche riuscita ad evitare Niragi per la maggior parte del tempo ma è ben consapevole del fatto che questa sua azione porterà a delle conseguenze poco gradite.
Ha dedicato del tempo a sé stessa, ha passato più tempo con Kuina anche se, a a malincuore, non è riuscita a fare altre amicizie.
Ha anche chiesto ad Aguni di insegnarle ad usare le armi da fuoco e, contro ogni aspettativa, ha accettato; l'idea di avere una militante ben addestrata gioca a loro vantaggio.
Ha cercato di rimuove dalla sua mente il ragazzo dagli occhi scuri che, contro ogni suo senso logico, ha iniziato ad invadere un po' troppo spesso la sua mente, sogni compresi... e sono solo.
Quando ha provato a concedersi quel tanto bramato piacere che desiderava da tempo, ha fatto decisamente troppa fatica a non pensare a lui. E la cosa la manda su tutte le furie.
Stringe più forte il bicchiere che ha fra le mani, non è mai stata attratta da una persona del genere, spesso le persone con cui usciva erano decisamente molto più pacate.

Continua a camminare lungo il perimetro del giardino, seguendo le piccole luci incastrate nel terreno e che sono state accese al calar del sole, godendosi la tranquillità che lo circonda man mano che si lascia alle spalle i rumori della festa.
Si ferma solo quando si trova davanti al grande angolo fiorito, fiori che catturano la sua attenzione così tanto da non sentire più nemmeno il ronzio di una mosca.
Allunga la mano per sfiorare delicatamente uno degli steli, godendo di quella sensazione così delicata contro al polpastrello.
Non si volta nemmeno quando sente dei passi alle sua spalle, dopo gli sguardi indiscreti dei lottatori solo perché l'hanno vista cenare con persone diverse da loro, sicuro quando "uccellino" avrà fatto la spia.

Si volta con disinvoltura, non particolarmente interessata alla presenza del ragazzo alle sue spalle, il rumore dei suoi tacchi sul selciato è uno dei pochi suoni udibili mentre si avvicina alla fontana per appoggiare il suo drink sul marmo asciutto: «Mi sembrava strano che tu mi stessi lasciando in pace per così tanto tempo.»

Il moro si ferma poco distante di lei, schioccando la lingua: «Sei tu quella che mi evita, Coniglietta, oltretutto, ieri notte non sei nemmeno venuta a bussare alla mia porta tutta impettita come fai di solito.»

Nessie si raddrizza, scuotendo la testa leggermente mentre si volta di nuovo, dandogli le spalle per poter concentrarsi solo sulla bellezza della natura che li circonda: «Ho solo smesso di fare il tuo gioco, Niragi.»

«No, io credo che tu abbia avuto di meglio da fare.»
«Hai ragione, infatti mi sono goduta del meritato riposo, i nuovi tappi funzionano.»
«Sei proprio una tenera bugiarda, Nessina.»

La mora alza gli occhi al cielo, digrignando i denti e maledicendosi mentalmente per avergli dato un suggerimento qualche giorno fa circa il suo sogno.
Ma non vuole mostrarsi ancora arrabbiata, sono passati tre giorni da quel sogno ed ha pure partecipato ad un game, ha avuto modo di concentrarsi su altro... e dovrà farlo anche ora se non vuole ricadere nel suo strano e contorto gioco.
Scuote le spalle nel tentativo di alleggerire la tensione che sta tornando come un'onda anomala pronta a portarsi via tutta la sua razionalità: «Non so di cosa tu stia parlando.»

Niragi si incammina verso di lei quel tanto che gli serve per stare al sua fianco, lo sguardo dritto davanti a sé ed il suo gomito alzato - che tenendo il fucile appoggiato sulla spalla - che sfiora la testa di Nessie.
Sogghigna divertito per la sua testardaggine, osservando con poco interesse i meravigliosi fiori davanti a lui: «Sono rientrato tardi ieri e... immagina il mio stupore nel sentire dei gemiti provenire dalla tua stanza.»

Nashira si irrigidisce all'istante, il cuore che le accelera furibondo contro al petto, spezzandole inesorabile il respiro in gola.
Era sicura di essere riuscita a godersi quel momento senza farsi sentire, si era addirittura chiusa sotto alle coperte, trattenendo i suoi gemiti estasiati.
Per un secondo le balena l'idea che la sua sia solo una bugia per farla crollare. Ma dopo che lui ha intuito del sogno, c'è davvero poco che lei possa fare per nascondere la cosa.