𝟓 | 𝐍𝐨𝐭 𝐦𝐲 𝐟𝐚𝐮𝐥𝐭, 𝐏𝐫𝐢𝐧𝐜𝐞𝐬𝐬

Začať od začiatku
                                    

La combinazione di tutti questi fattori, aggiunti a questi suoni decisamente familiari che continuano ad invadere la sua intera stanza, la portano a scattare in avanti, sedendosi sul letto come una furia, gettando a terra la coperta ed alzandosi subito dopo.
Non si ferma nemmeno un secondo a pensare alle conseguenze che questo suo gesto potrebbe comportare, troppo accecata dalla sua stessa furia per dare ascolto ai proprio pensieri razionali.
Sbattendo la porta e sbattendo anche all'aria tutte le sue convinzioni sulla gentilezza verso il prossimo, ritorna per la seconda volta davanti alla porta del suo tanto adorato vicino di stanza.

Nessie sbatte con forza il palmo della mano contro il legno della porta, senza preoccuparsi delle persone dall'altra parte della stanza.
Si ferma non appena sente che quei rumori finalmente cessano, sbattendo la pianta del suo piede ritmicamente a terra, osservando la porta che si apre, rivelando un giovane dall'aria decisamente sveglia.
Fin troppo sveglia.

«Buonasera, Gattina, a cosa devo l'onore?» - La saluta irriverente, guadagnandosi l'ennesima occhiataccia da parte della mora inferocita.

«Senti, non mi interessa come tu voglia passare la notte ma... potresti gentilmente non farlo sapere anche all'intero piano?» - Domanda irritata Nessie, spettinata e con gli occhi che desiderano solo di poter tornare a dormire beatamente, avvertendo il preludio di un'emicrania in arrivo.

Niragi sorride, appoggiandosi contro lo stipite con la spalla ed incrociando le braccia al petto: «Ness... potrei quasi credere che tu sia gelosa.»

«Sono solo una persona che gradirebbe dormire senza un sottofondo inappropriato come colonna sonora, grazie.»

«Mi dispiace Principessa ma... non puoi farci proprio niente.» - Ribadisce Niragi con aria di sfida, godendosi la sensazione di quegli occhi scuri su di lui che non hanno intenzione di arrendersi: «Ti consiglio di procurarti dei tappi per le orecchie.»

«Pensi che io non li abbia già? Peccato che non funzionino, altrimenti non sarei qui.»
«Non è del tutto colpa mia, Principessa.»

Niragi la scruta da capo a piedi, divertito nel vederla così impettita contro di lui, trovandola anche dannatamente eccitante.
Nessie però non sembra della sua stessa opinione a giudicare dall'ira che il moro è in grado di leggerle dentro.
Inclina il viso di lato per cercare di vedere chi sia l'ennesima ragazza del suo amabile vicino si è portato in stanza, non riuscendo però a vedere bene la figura stesa a letto e che, a quanto pare, si è già addormentata.
Sicuramente sarà Izumi, la tanto cara amica di Saiko.
La sua attenzione ora viene catturata dal ghigno di Niragi... e dalla sua faccia da schiaffi... una bella faccia da schiaffi, doveva ammetterlo a sé stessa... ma fin troppo irritante per i suoi gusti.
Fa un respiro profondo prima di continuare con la sua battaglia: «E comunque, fra me e te, quello geloso mi sembri tu, non hai fatto altro che fissare tutte le persone che mi giravano intorno stasera.»

«Ero solamente sorpreso di vedere che finalmente ti sei decisa ad uscire dal tuo guscio, Dolcezza.» - Ammette Niragi con una scrollata di spalle, inarcando un sopracciglio per l'affermazione della mora in pigiama: «Spero che tu scelga con cura i tuoi nuovi amici, Ness, dato che noi lottatori non ti andiamo a genio.»

Quel sorrisetto soddisfatto che le balla davanti alla faccia non fa altro che montare l'irritazione che c'è in Nessie, facendole raddrizzare la schiena ed incrociare le braccia al petto: «Non capisco tutta questa premura che hai nei miei confronti, sono grande e vaccinata, non ho di certo bisogno di uno come te e del tuo giudizio sui vari membri che questo hotel ospita per andare avanti con la mia vita.»

«La tua nuova amichetta è alleata con uno gnomo da giardino che fatico a digerire.»
«Se hai dei nemici in giro per la spiaggia... non vedo come possano essere affari che mi riguardino, Niragi.»
«Lo dico per te, Gattina, non si sa mai che cosa possa passargli per la mente.»

𝐋𝐲𝐜𝐨𝐫𝐢𝐬 » 𝑁𝑖𝑟𝑎𝑔𝑖Where stories live. Discover now