cosa voleva dire peter?
dopo che la giornata passò undici si avvicinò a zoe
-e successo qualcosa?-chiese zoe
-no, volevo darti la buonanotte- undici sorrise
-buonanotte undici- disse zoe sorridendo
-buonanotte zoe-
arrivata in stanza si tolse le scarpe e inizio a canticchiare bohemian rapsody dei queen.quando stava per passare alla gonna la porta si aprì. Peter
-ancora tu-
-non avevi detto che le avrei riprovate?- disse indicandole il petto
-dovevo inventare una scusa per farti svegliare-
-sisi certo -
-devi sapere...-
-quante cose devo sapere di te?!- chiese zoe
-se voglio una cosa me la prendo-continuò avvicinandosi lentamente a zoe che rimase ferma, voleva sfidarlo
-tipo?-
lui in risposta ghignò.
-vuoi vedere?-
ookay la situazione sta sfuggendo di mano.Successe cosi veloce zoe si ritrovò con la faccia al muro e peter dietro di lei che le teneva le braccia da dietro
-lasciami- disse zoe dimenandosi
-perche dovrei e cosi eccitante- disse lasciando i suoi polsi per poi riprenderli ubito facendo aderire le sue mani al muro. peter si avvicino ancora di piu a lei facendo aderire la schiena di zoe al suo petto.
-tu non trovi?- chiese a bassavoce. zoe continuava a dimenarsi.se un momento prima era a faccia a muro ora si trovava sul letto, spiaccicata sul letto visto che il biondino le era addosso.
-hai intenzione di uccidermi?- chiese zoe mentre il ragazzo sopra di lei mise la sua testa nell'incavo nel suo collo per lasciarle qualche bacio
-perchè dovrei?-
-perchè no?- peter tolse la testa dal suo collo
-che vuoi dire?-
-lo so- peter la guardò confuso
-sei stato tu-
-a fare cosa?- deglutii
-ad uccidere la tua famiglia...alice...- disse zoe con voce tremolante
-mi hai sempre detto che tu eri speciale...avevi un talento, i tuoi poteri, mi dicevi sempre che gli altri contaminavano il tuo talento...-
-c'ho messo poco a capire che eri stato tu...-fece una pausa
-allora ho pensato che tua madre mi ha rispedita in orfanotrofio, non perche non potevano permettersi una terza figlia...ma per proteggermi da te...- intanto peter si era alzato dal suo corpo
-eri tu a far vedere quelle cose ad alice...ERI TU QUELLO CHE LE FACEVA FARE INCUBI, ED ERI SOLO TU A CERCARMI DI FARMI BUTTARE DA CASA- disse zoe indicandolo e mise insieme dei pezzi
-TU HAI SEMPRE CERCATO DI CACCIARMI DI CASA, PENSAVI CHE ERO COME GLI ALTRI CHE "CONTAMINAVANO"IL TUO TALENTO DEL CAZZO- delle lacrime rigarono il volto di zoe
-tu...TU QUANDO MI HANNO CACCIATO NON TI SEI MESSO A PIANGERE COME MI DICEVI NELLE TUE LETTERE DI MERDA , TU NE ERI FELICE , MA DELUSO PERCHE NON POTEVI UCCIDERMI COME GLI ALTRI IN QUELLA CASA...-
-no e qui che ti sbagli...io ero il più...il più triste se si può dire cosi...PIU TRISTE DELLA MIA SORELLA DEL CAZZO CHE ERA "AFFEZZIONATA" A TE- disse peter iniziando anche lui ad urlare e indicandola
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-only blood-
FanfictionZoe Williams frequenta l ultimo anno di college e si ritrova a una festa...dove da quella sera la sua vita cambiera per sempre, per via di un ragazzo ossessionato da lei...