border | taekook ✓

sette

quando mi risvegliai, taehyung dormiva al mio fianco.

il vederlo lì di prima mattina mi aveva scaturito tante emozioni diverse. mi ricordava quel giorno eppure tutto era stato diverso da quella volta.

era stata una cosa voluta da entrambi e mi ero completamente dedicato a lui, cosí come lui a me.

aveva smesso di pensare alla sua ragazza e questo mi faceva sentire meglio.

gli accarezzai il viso con le dita e sospirai. non sapevo se quello sarebbe durato, ma ci sperai.

non sapevo neanche se ne fossi innamorato o se fosse semplice attrazione, ma finchè potevo averlo al mio fianco in quel modo mi bastava.

borbottò qualcosa nel sonno e voltò il viso verso il mio, sfiorando i nostri nasi. il suo respiro era caldo e poi aprí piano gli occhi.

mi guardò a lungo senza dire nulla, le sue mani si spostarono sui miei fianchi e li strinsero tanto da avvicinarmi a sè.

mi strinsi contro il suo petto e sentí la sua mano sollevarmi il viso.

i miei occhi incrociarono i suoi e poi si sporse a baciarmi le labbra. morse quello inferiore e lo lasciò andare con un sonoro schiocco.

sorrise contro la mia bocca e portò il volto nel mio collo. «buongiorno.» borbottò con voce assonnata.

solo in quel momento mi resi conto che l'avevamo fatto fino a tardi, fino a quando il sole era sorto e si era fatto buio. poi eravamo crollati sul letto.

«buongiorno.» mugolai in risposta.

chiusi gli occhi quando lo sentí baciarmi il collo, e mi godetti la sensazione delle sue soffici labbra che mi lasciavano morbidi baci sulla pelle.

le sue dita si intrufolarono lente sotto la maglia e mi accarezzò il ventre piatto, ma la bloccai prima che potesse risalire e toccare oltre.

«taehyung..» sussurrai guardandolo.

«non ne ho mai abbastanza di te.» sorrise contro il mio orecchio lasciandoci sopra un altro bacio.

sbuffai e portai le mani sulle sue spalle per allontanarlo. «non sei stanco dopo stanotte?»

«se si tratta di te, voglio farlo ancora e ancora.» ammise e mi lasciò un ultimo bacio sulle labbra prima di alzarsi.

indossò la maglia del giorno prima e andò in bagno per sciacquarsi il viso. ritornò poco dopo con un bel sorriso e andò in cucina per aprire il frigo e controllare che ci fosse qualcosa da mangiare.

«ho fame.» brontolò e si avvicinò al letto, avvicinandosi a me.

«lascia che ti divori ancora un po'.» sorrise mentre mi mordeva la spalla.

«dobbiamo andare a lezione.» gli feci presente con aria divertita, alzandomi poco dopo per evitare che mi saltasse ancora addosso.

non che mi dispiacesse, ma avevo un esame da dare quel giorno.

taehyung sospirò e mi seguì fino al bagno, guardandomi cambiare. non disse nulla, soltanto mi fissava dalla porta con un quel suo classico sorriso perverso.

uscimmo poco dopo e in corridoio provò più volte a stuzzicarmi, ma non potevo permettermi che mi vedessero assieme ad un ragazzo fidanzato, cosí mantenni le distanze.

«ti scrivo su instagram.» mi mimò con le labbra con tanto di occhiolino prima di entrare nella sua aula.

durante la lezione mi scrisse più volte di vederci, prima in camera sua e poi in camera mia. ma gli ricordai che dovesse ancora risolvere le cose con jihyo.

[ ... ]

«a domani.» salutai junghoon con un sorriso e andai via.

camminai verso il dormitorio con gli auricolari nelle orecchie ma quando intravidi taehyung di spalle che parlava con jihyo, subito stoppai la musica e mi avvicinai silenzioso.

cercai di non farmi vedere, non volevo disturbarli. sembrava che stessero parlando seriamente di qualcosa.

taehyung sospirava di tanto in tanto e distoglieva lo sguardo di continuo, come se non riuscisse a dirle di dover rompere.

mi appiattí contro il muro stando in ascolto, ma poi qualcosa accadde ed il mondo mi crollò addosso.

jihyo portò le mani attorno al suo collo e si sporse sulle punte per baciarlo sulle labbra.

taehyung rimase immobile, non ricambiò ma non si scostò neanche. rimase semplicemente ad occhi aperti a fissare la ragazza sotto di se.

li fissai a lungo, il petto cominciava a fare male e gli occhi a pizzicare. per la seconda volta mi sentí arrabbiato con me stesso per averci creduto ancora.

per avergli dato la mia totale fiducia, per aver pensato che fosse diverso da jimin e che forse lui sarebbe stato li al mio fianco.

ma sapevo di star rischiando, sapevo che avesse già una ragazza e mi andava comunque bene pur di averlo accanto a me.

ero stato uno stupido.

quando jihyo si staccò dal bacio, gli occhi spenti di taehyung incontrarono i miei e la sua espressione cambiò all'istante.

la allontanò da se e mi corse incontro, ma non volevo neanche mi rivolgesse parola, cosi corsi via con la sua voce che mi richiamava alle spalle.