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3 dicembre.

Ecco che giorno era.

E si poteva percepire soprattutto per il tempo,pioggia e vento.

Alle 10.00 di quella mattina ci sarebbe stata un'assemblea,di conseguenza gli alunni sarebbero usciti prima e lì Heeseung avrebbe avuto la possibilità di andare a parlare a Jake.

Era in ansia.Cosa avrebbe dovuto dirgli?E sopratutto,avrebbe dovuto abbracciarlo come faceva un tempo?
Sarebbe stato imbarazzante e avrebbe fatto sentire Jake a disagio?
Le paranoie lo stavano divorando,
ma cos'altro poteva fare?

Stava facendo tutt'altro che seguire la lezione per via di questi pensieri.
Osservava la pioggia scendere dal vetro della finestra che provocava rumore.Come se potesse spezzarsi da un momento all'altro.
E si malediceva che non avesse portato l'ombrello.

Jay non sarebbe stato con lui perché sarebbe andato a casa di Jungwon.

Sunoo oggi non era venuto a scuola perché "non ne vale la pena se usciamo 2 ore dopo".

E Niki,chissà dov'era lui invece.
Sarebbe stato ovunque tranne che disponibile in quel momento per Heeseung.

E lui ora era abbandonato al suo destino.

"Bene ragazzi,studiate da pagina 157 a 173 per lunedì,interrogerò quindi studiate e ripetete,buon fine settimana"

Alle parole dette dal professore gli alunni si precipitarono fuori dalla classe a differenza di Heeseung che stava uscendo dalla classe con una certa tranquillità.

Agli occhi degli altri.

Stava morendo dentro dall'ansia.

Questo finì quando vide il ragazzo protagonista dei suoi pensieri sotto la tettoia della scuola.
Mentre osservava la pioggia picchiettare contro il terreno.
Sembrava aspettasse qualcuno.

Quella vista emanava un'innata tranquillità,che se un'artista l'avesse vista avrebbe tirato fuori tela e penelli per raffigurare il tutto.

Era davvero bello,pensò Heeseung.

Cominciò ad avvicinarsi,aveva trovato le parole,era pronto a tutto.

Si fermò di colpo.

Vide un ragazzo uscire correndo da scuola con un ombrello aperto che saltò abbracciando Jake di spalle.
Quest'ultimo si girò abbracciando il più alto,ha usato tutta la sua forza per quell'abbraccio,tutto l'amore che aveva,e il ragazzo di fronte lui che gli toccava i capelli,accarezzandoli dolcemente.

Faceva male.

Giurò di aver sentito il suo cuore frantumarsi,generando lo stesso rumore che la pioggia provocava sbattendo contro il vetro delle finestre.

Non poteva sopportare di più,e al diavolo la pioggia,Heeseung corse via con la possibilità di cadere per via del pavimento bagnato e delle pozzanghere che si trovavano lì.

A casa sua arrivò fracido.

E come al solito,non c'era nessuno ad accoglierlo a casa.

Era abituato.

Sua madre lavorava fino a tardi e suo padre era chissà dov'è per via del suo lavoro,è sempre stato poco presente e a Heeseung non importava più.

Ma al momento voleva solamente parlare con qualcuno.

Jay non poteva e come al solito,era solo.

Non poteva non pensarci.
Chi era quello?Non lo aveva mai visto ed è strano,era alto,si sarebbe dovuto notare,sarà nuovo?Chissà che c'è tra lui e Jake?
Ma diamine quel ragazzo era davvero bello,non più di Jake,non lo avrebbe biasimato se Jake si fosse innamorato di lui.

Ma perché lui?Lo conosce sicuramente da poco,allora perché questo e non lui?

"non sarò mai la prima scelta di nessuno"

Provava rabbia e tristezza.

Sembrava felice Jake alla vista improvvisa di quel ragazzo.

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fall in love | heejakeWhere stories live. Discover now