𝟐 | 𝐊𝐢𝐭𝐭𝐲 𝐜𝐚𝐭

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Sospira pesantemente, appoggiando la tazza sul tavolino, voltandosi per osservare la piscina quasi completamente vuota, ci sono solo alcune persone mattiniere sedute sul bordo della piscina mentre parlano serenamente e molto pacatamente, uno spettacolo molto raro considerando che la piscina solitamente è sempre piena di persone fin troppo rumorose ed ubriache.
La mattina è la parte della giornata più tranquilla, serena, dove regna la pace, infatti, Nessie adora iniziare la giornata in questo modo.
Le persone sono troppo stanche per alzarsi presto o anche solo per scendere a consumare il primo pasto - che si dovrebbe fare - della giornata, diversi membri della spiaggia nemmeno si presentano per fare colazione, passano direttamente al pranzo.

«Ho saputo che alcuni membri esecutivi possono scegliersi i game a cui partecipare!»
«Ho sentito anch'io questa cosa! A quanto pare, grazie alla teoria delle probabilità, riescono a determinare il segno di un game... che fortuna! Vorrei tanto diventare un dirigente!»

La conversazione di due ragazze appoggiate al bancone del bar attira la sua attenzione in un'istante.
Diventare un membro esecutivo - o almeno, provarci - rientra nei suoi piani di lavoro ma scoprire che alcuni di loro possono addirittura scegliersi i game... è un vantaggio non da poco e decisamente molto allettante.
Oltretutto, i primi numeri, hanno anche il privilegio di poter chiudersi in stanza a chiave, aumentando la sua voglia di lottare per avere uno di quei posti esclusivi.
Peccato che la conversazione delle ragazze alle sua spalle viene interrotta, distratte da qualcosa o da qualcuno.

Sbuffa di nuovo, togliendosi gli occhiali da sole che le si stavano impigliando fra i capelli, imprecando silenziosamente ed a denti stretti.
Cerca di pulire le loro lenti con il pareo, sentendo una presenza alle sue spalle che però non attira così tanto la sua attenzione dal distrarla.

«Buongiorno, Gattina.»

Nessie sussulta per la voce roca alle sue spalle che riconoscerebbe fra mille, gli occhiali che le scivolano fra le dita, ricadendo sul tavolo per la sorpresa, cosa che ha fatto sogghignare divertito il ragazzo alle sue spalle mentre il cervello della ragazza si prepara psicologicamente a dover affrontare l'ennesima discussione con lui, molto controvoglia: «Ti ho già detto che odio quando qualcuno mi arriva alle spalle... e poi da quando sei uno mattiniero, tu?»

«Ero solo venuto a salutare.» - Risponde il moro, prendendo una sedia dal tavolino accanto per portarla - senza nemmeno alzarla ma trascinandola - accanto a lei, sedendosi in modo sgraziato: «Per la tua gioia, sono di pattuglia fra poco.»

La ragazza prova a ricomporsi, fingendo che gli occhiali non le siano appena scivolati di mano: «Se sei venuto a salutare, non vedo il motivo di sederti al mio stesso tavolo.»

Nessie si riappoggia gli occhiali sopra alle testa, afferrando la tazza ed iniziando a giocherellare con il cucchiaino presente all'interno della sua tazza, mescolando il suo cappuccino.
Niragi - con il ghigno che non ha nessuna intenzione di abbandonare il suo volto - appoggia il fucile sul tavolo, facendo sobbalzare la ragazza a causa del rumore che l'impatto ha causato.
Questo ragazzo è fin troppo rumoroso per i suoi gusti e riesce ad esserlo in qualsiasi contesto, a quanto sembra.
La mora alza gli occhi al cielo, prevedendo già qualsiasi tipo di stupidaggine che uscirà dalla sua bocca.

«Non vedo nessun divieto con su scritto "Non parlare con Nashira".»
«Lo avresti fatto comunque, nemmeno un cartello ti avrebbe fermato.»

La risata che emette Niragi è squillante, potente, così tanto da rompere la tanto amata e bramata quiete che la ragazza voleva e desidera tuttora.
Nessie prende un respiro lungo e profondo prima di continuare quella conversazione non gradita ma che, a quanto pare, lui sentiva il bisogno di iniziare, infuriata più che mai per la tentata intrusione nella sua dimora avvenuta nemmeno dodici ore fa: «Visto che ormai sei qui ed a quanto vedo non hai nessuna intenzione di schiodarti... ti faccio una domanda. Tu credi che io sia una scema?»

𝐋𝐲𝐜𝐨𝐫𝐢𝐬 » 𝑁𝑖𝑟𝑎𝑔𝑖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora