Heroes ~ Eddie Munson

happy xmas

POV Y/n

Oggi è il 23 Dicembre, l'ultimo giorno di scuola. Stasera andrò in California per Natale, per passarlo con mia sorella e con Joyce, che è come una seconda mamma per me. Con tutto l'amore, la casa Wheeler diventa insopportabile dopo un po'.

Sono appena uscita dall'aula di letteratura, e ho incontrato Dustin per il corridoio.

"Ciao Dusty-bun!"

"ciao Y/N! Smettila di chiamarmi così però. Cosa fai?"

"Ho appena finito le lezioni. Pensavo di fare un po' di ripasso in biblioteca, ho già l'ansia per l'esame di maturità"

"Io invece sto andando nell'aula 27 a giocare a Monopoli con Mike e Lucas. Penso ci sia anche Eddie tra l'altro. Vorresti venire? Sono sicuro che agli altri non dispiacerà affatto"

"Volentieri! in fondo ho tutto il tempo per studiare... spero"

Dustin mi sorride e ci avviamo verso l'aula che mi ha indicato. Devo ammettere che se non ci fosse stato Eddie non avrei accettato di andare a giocare.

Apro la porta dell'aula e mi ritrovo praticamente a due centimetri dal petto nientemeno che Eddie.

"Salve principessa. Che ci fai qua? Ti unisci a noi?"

Mentre parla, colgo l'occasione per guardarlo. Indossa la maglietta dell'Hellfire club con una giacca di jeans sopra. Ha dei pantaloni, sempre di jeans, con attaccate le manette.

Mi ricordo di avergli chiesto perché diamine si portava delle manette dietro tutto il giorno.

Lui mi rispose con un ghigno, accompagnato da "sei troppo innocente per saperlo", "possono essere sempre utili" e "non si sa mai, potrei doverti attaccare a un termosifone e mollarti lì"

Ho realizzato solo dopo a che cosa servissero realmente, e ora guardandole provo una piccola fitta di calore attraversarmi le guance. 

"Salve, cavaliere. Sì, Dusty-bun mi ha detto che avreste giocato a monopoli e non ho resistito"

"Mi fa piacere. Prego"

Eddie fa una mossa esagerata e pomposa per farmi passare, il tutto accompagnato da un sorriso furbo.

Come fa a essere così attraente?

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"Ti sei fermato in Largo Augusto. Mi devi centomila lire"

"CENTOMILA LIRE? STAI SCHERZANDO, PRINCIPESSA?"

"No, ho quattro case, cavaliere caro. Sgancia centomila per favore"

"No, non è possibile. Ti sei sbagliata a leggere, Y/N."

Gli passo la carta della proprietà mentre sorrido soddisfatta.

"Mi sento magnanima oggi. Siamo pari se mi regali Viale Traiano"

"Mai. A costo ipoteco"

"Come desideri, Eddie"

Eddie mi guarda in cagnesco mentre mi passa i miei centomila.

"Questa me la paghi, principessa..." 

eddie mi sorride diabolicamente e io gli rispondo con un sorriso strafottente.

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Ho la valigia in mano e sto andando alla macchina di Ted Wheelers che mi dovrà portare all'areoporto per la California.

Mentre cammino, curva per il peso che porto, sento qualcuno che urla