"Il vostro amore vi terra uniti, ne sono sicura"- sorrise Hermione quando vide arrivare Sofia -"ciao"- disse in imbarazzo -"come stai?"

"Uhm, io sto bene, tu?"

"Sto bene anche io"- il silenzio tra i due divenne quasi soffocante -"senti Sofi, io non sono arrabbiato con te. Sei stata magnifica quella sera e lo ripeto, ho solo paura per te"

"Non devi averne. Non farei mai qualcosa che non so di poter controllare. Non farei mai qualcosa di sconsiderato, perché se mi succedesse qualcosa...tu sei la mia famiglia Harry, abbiamo già perso abbastanza persone, non possiamo perderci l'un l'altro"- il ragazzo le avvolse un braccio -"no, non possiamo"- si chinò baciandola.

"Hermione dove vai?"- chiese Sofia -"scusate devo andare a vomitare"- disse fissando la scena di Ron e Lavanda -"quindi...siamo rimasti soli"

"Non ci annoieremo"- la ragazza afferrò Harry dal colletto della camicia, spingendolo in una aula vuota.

"Non penso proprio"

***


Le fiale dei ricordi erano circondate dalla luce. Poi, uno sguardo rassicurante, ed Harry e Sofia immersero il volto nel Pensatoio, e l'oscurità dell'acqua si tramutò in un incontro.

Diversi studenti erano seduti ad un tavolo, sembrava in un incontro informale, le risate echeggiavano nell'atmosfera. Ma nonostante il loro calore, la freddezza di uno di loro riusciva a far riempire la stanza di una cupezza palpabile.

"Signore"- disse Tom Riddle con il solito tono serpentesco-"è vero che la professoressa Gaiamens va in pensione?"- chiese il ragazzo mentre Lumacorno tendeva la mano verso un pezzo di frutta.

"Tom...non potrei dirtelo se lo sapessi no? A proposito, grazie per l'ananas, hai ragione, è quello che preferisco. Come facevi a saperlo?"

"Intuizione"- disse semplicemente, ed entrambi i ragazzi riconobbero nei suoi gesti, nelle sue parole, nel suo modo di comportarsi e relazionarsi con gli altri, una mente astuta ma estremamente pericolosa.

La campanella suonò -"oh cielo! È così tardi. Andate ragazzi o il professor Fippet ci metterà tutti in punizione"- lo sguardo di Tom si assentò.

Uno sbalzo in avanti nei ricordi. Tom fece scoccare il dito sulla clessidra, producendo un rumore.

Lo sguardo di Lumacorno era pieno di sorpresa -"su, vattene Tom, non vorrai farti trovare alzato fuori orario"- il ragazzo rimasse immobile -"qualcosa ti turba, Tom?"

"Si signore. Vede, non sapevo a chi altro rivolgermi, gli altri professori, beh...non sono come lei, potrebbero fraintendere."

"Va avanti"- lo invitò Lumacorno mentre sorseggiava dal bicchiere -"ero in biblioteca l'altra sera, nel reparto proibito, e ho letto una cosa alquanto strana riguardo ad una rara magia...e ho pensato che magari lei poteva illuminarmi. Si chiama, se ho ben capito"- la voce del giovane Riddle divenne ovattata mentre pronunciava il nome della magia.

"Come hai detto scusa? Io non so niente di queste cose e anche se sapessi non lo direi a te. Ora vattene subito di qui!"- urlò Lumacorno mentre il ricordo svaniva.

Harry e Sofia riemerso dal pensatoio con i volti bagnati e i respiri affannati -"confusi?"- parlò Silente -"mi sorprenderebbe il contrario.

𝐆𝐫𝐞𝐞𝐧 𝐄𝐲𝐞𝐬||𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫||Where stories live. Discover now