A.N. non pensavo, caro lettore che saresti arrivato fino a questo punto.
Ger. Pov.
Mi sveglia che erano le 4:57 del mattino, continuai a guardare l'orologio, poi decisi di alzarmi perché non volevo più stare sdraiato ma quando cercai di spostarmi sentì un braccio stringermi attorno alla vita, all'inizio non capivo, poi tutti i ricordi di qualche ora fa erano venuti a galla.
Mi girai lentamente trovandomi un Italia arabbiato che mi guardava male, io non ci feci caso e cercai di dimenarmi per cercare di liberarmi dalla sua presa, ma lui mi guardò ancora più male di prima e mi strinse a sé, senza lasciarmi nessun tipo di possibilità di scappare, io mi sdraiai nuovamente sul letto, questa volta con la faccia sul suo petto muscoloso, lui iniziò a farmi dei movimenti circolari sulla schiena per farmi clamare, cosa che ebbe successo essendo che mi stavo per addormentare, poi lui iniziò a parlare:
Ita:"Quanti anni hai?"
Ger:" 16?"
Ita:" bene allora ti farò una domanda importante, vorresti abbandonare la scuola?"
Ger:" ehmmmm, no, scusa Italia, ma voglio almeno fare la maturità di 5° liceo"
Ita:"Va bene però vivrai a casa mia, ONU ha detto che ha sbagliato a dare i dormitori a noi, e che saremmo dovuti abitare a casa nostra"
Ger:" Ok... ASPETTA, MA ORA IO DOVE MI TROVO?!"
Ita:" A casa mia?"
Ger:" Ha, posso vivere qui?"
Ita:" te lo stavo per chiedere io"
Ger:" YEY! Posso andare ad esplorare la casa?"
Ita:" sì, ma solo con me, non ti faccio andare da solo in casa mia"
Ger:" yeyyy, approposito, tu dove vivi?"
Ita:" nella residenza dei Savoia, a Torino"
A.n. bene ora che avete avuto il vostro capitolo, posso anche sparire per un anno, addio.
Persona da taggare: TheBadSiri
Spero che il capitolo vi piaccia.
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Se potessi conoscerti
Adventure"perché sei così ossessionato da me?!" "perché voglio essere sicuro che tu sia davvero la persona che dici di essere!" scrivo questa storia per soddisfare una mia amica che mi continua a rompere perché non ho più continuato la vecchia storia, quindi...