~𝑴𝒊𝒌𝒆, è 𝒈𝒂𝒚...~

369 17 53
                                    

♡

Ups! Tento obrázek porušuje naše pokyny k obsahu. Před publikováním ho, prosím, buď odstraň, nebo nahraď jiným.


Canzoni: "Jealousy Jealousy by Olivia Rodrigo" and "Master of puppets by Metallica".

⚠️ Qualche intreccio con la storia vera (sopratutto vol.2 di st4) e parole un po' offensive ⚠️

𝑷𝑶𝑽: 𝑱𝒂𝒏𝒆

Dopo che mi sono lasciata con Mike sento un vuoto, vorrei farlo tornare da me, ho una voglia pazzesca di baciarlo.

Quei suoi baci erano qualcosa di stupendo, mi facevano stare tranquilla e al caldo, mentre ora non più.

Certo, è colpa mia che l'ho lasciato se ora non ci possiamo più baciare, però non mi dava più attenzioni, non mi diceva mai che mi amava, non iniziava mai a baciarmi per primo.

Ero sempre io quella che lo faceva.

Ora invece sta sempre attaccato a Will, "il suo migliore amico", sembrano quasi froci, ma Mike di sicuro non lo è.

Non mi piace come stanno attaccati quei due, provo gelosia per Will, tipo ieri Mike li era cascato addosso e lui rideva a squarciagola, volevo essere al posto suo.

𝑷𝑶𝑽: 𝑴𝒊𝒌𝒆

Ancora oggi ero impanicato per quello che avevo fatto a Will, era un gesto di spontanea volontà ma se a lui non andava bene? Se ora mi prende per gay? Se non mi parlerà mai più?

Non sapevo cosa fare, così decisi di dirigermi dall'unica persona che sapeva cosa provavo per Will.

Andai a casa di Dustin, a piedi, perché volevo farmi una passeggiata.

Bussai alla porta.

Nessuna risposta, apparte la musica metal rock che usciva dalla porta.

Bussai di nuovo, ma più fortemente.

Qualcuno aprì la porta, era Eddie.

Mi fece entrare mentre io lo salutavo, poi sentì una voce piuttosto familiare, era Dustin che mi salutava.

Poi li dissi che avevo un problema, spense la musica e si sedette sul divano accanto a me, invece accanto a lui c'era Eddie.

Non mi importava se mi ascoltava o no, tanto era mio amico, ed era piuttosto aperto, poi giravano voci che era gay e che c'era qualcosa tra lui e Steve Harrington.

Beh un po' lo sembrava.

𝑷𝑶𝑽: 𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆

< Ieri, mentre stavamo pattinando sono caduto addosso a Will, lui rideva a squarciagola mentre io andai di matto, e così a caso lo baciai, ora non so più che fare, non ci siamo messi a contatto, se fosse schifato da me? O se avesse paura di me? Non so più che fare> disse Mike tutto nervoso.

Dustin lo fissava senza sapere cosa dire, così decisi di proferire parola.

< 𝑴𝒊𝒌𝒆, è 𝒈𝒂𝒚...> lui mi guardò sbalordito.

< Chi è gay?> mi chiese.

< Will, si può notare da lontano, tutto di lui è gay, sopratutto quella sua camminata molto spicy, poi si può anche vedere da come ti guarda, sempre a fissarti e a starti vicino, tranquillo Mike, è gay> dissi cercando di tranquillizzarlo.

Sorrise.

<Oh, grazie Eddie> mi rispose.

Dustin era ancora in silenzio, sembrava quasi stupito dalle mie parole, che non si aspettasse cose così da me?

Beh, forse non lo facevo notare, però ero una persona abbastanza supportiva, sopratutto grazie al fatto che nessuno mi dava consigli ma mi offendevano solo.

Ricordo che a 13 anni mi aprii con il mio migliore amico, li dissi che mi piacevano i maschi perché non trovavo nessun interesse nelle ragazze, lui mi guardò schifato, poi mi tirò uno schiaffo e comincio ad urlare cose come < Che schifo, sei solo un frocio>, < non voglio essere più amico con te, con un frocio del genere, d'altronde mica sono gay come te> oppure < ma magari muori mentre te lo prendi nel culo>.

Mi aveva offeso parecchio, non mi aspettavo una cosa del genere da lui.

La notizia si diffuse per per tutta la scuola e ricevevo occhiatacce da tutti, meno male che dopo un anno tutti si scordarono, o almeno quasi tutti.

Il mio "migliore amico" Charlie, non se lo scordò affatto, e finì che io lo picchiai rompendogli il naso.

<Hey amico, tutto bene?> mi chiese Dustin, forse era perché stavo fissando il vuoto da chissà quanti secondi.

Poi Mike ci salutò e si diresse verso casa sua, ovviamente ringraziandoci.

Io e Dustin continuammo a ascoltare "Master of puppets", alla fine con Dustin mi sentivo davvero bene.

Lui mi accettava per cosa ero, sapeva che ero gay e che mi piaceva Steve, però non lo disse a nessuno, neanche a Mike,

poi mi sosteneva per qualsiasi cosa, mi dava una specie di ragione per continuare, mi proteggeva anche se era più piccolo di me e non si vergognava affatto a piangere davanti a me, credo che è la persona migliore che mi poteva capitare.

𝑷𝑶𝑽: 𝑴𝒊𝒌𝒆

Andai a casa ancora ripensando a quelle parole, nel frattempo il clima fuori stava cambiando drasticamente, mi sa che stava arrivando un temporale, così affrettai il passo per tornare a casa.

Una volta a casa, salutai mio padre che stava seduto sulla poltrona, e poi andai a chiudermi nella  mia stanza.

Mi buttai sul letto e affondai la faccia dentro il cuscino, ripensavo sulle parole di Eddie, e se era vero? Ma se invece si sbagliava? Non sapevo cosa fare, presi il walkman e mi misi ad ascoltare la musica.

Dopo cena tornai  subito nella mia stanza.

Fuori pioveva a dirotto.

𝒅𝒐𝒗𝒆𝒗𝒐 𝒇𝒂𝒓𝒍𝒐.

Presi il primo giacchetto che mi capitò, e mi fiondai sulla porta di casa mia per uscire senza neanche ascoltare mia madre che mi urlava di non uscire visto che lampeggiava e tuonava.

Mi misi a correre verso la casa Byers.

le gocce di pioggia scendevano giù dai miei capelli per bagnarmi il visto, ero tutto fradicio, ma non mi importava, era una cosa importante che dovevo dire per forza.

Davanti alla porta della casa di Will mi si fermò il cuore, presi un bel respiro e bussai.

Aspettavo con pazienza che qualcuno mi aprisse  la porta, 𝒔𝒑𝒆𝒓𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒄𝒉𝒆  fosse 𝒍𝒖𝒊.

~𝑺𝑷𝑨𝒁𝑰𝑶 𝑨𝑼𝑻𝑹𝑰𝑪𝑬~

𝑬𝒉 𝒏𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆, 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 è 𝒖𝒏 𝒑𝒐' 𝒎𝒆𝒉, 𝒎𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒂𝒗𝒆𝒗𝒐 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒂 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒇𝒂𝒓𝒍𝒐, 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒅𝒊𝒓𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒓𝒊𝒎𝒂𝒔𝒕𝒂 𝒂𝒃𝒃𝒂𝒔𝒕𝒂𝒏𝒛𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒖𝒔𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒊 𝒅𝒖𝒆 𝒆𝒑𝒊𝒔𝒐𝒅𝒊, 𝒏𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒃𝒚𝒍𝒆𝒓 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒂𝒗𝒆𝒗𝒂𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒎𝒊 è 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒊𝒖𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒎'è 𝒂𝒏𝒅𝒂𝒕𝒂 𝒂 𝒇𝒊𝒏𝒊𝒓𝒆 ⚠️𝒔𝒐𝒑𝒓𝒂𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆 ⚠️ 𝒄𝒉𝒆 𝒎𝒆𝒓𝒊𝒕𝒂𝒗𝒂 𝒅𝒊 𝒑𝒊ù. 𝑨𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒔𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒃𝒂𝒕𝒕𝒊𝒕𝒊 💞.

(957 𝒑𝒂𝒓𝒐𝒍𝒆)

(1/7/22)

𝒐𝒏𝒍𝒚 𝒖𝒔... ~𝒃𝒚𝒍𝒆𝒓~Kde žijí příběhy. Začni objevovat