Take Me To The Moon ~Larry Stylinson~

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Can't remember to forget you

Harry

Vaffanculo. Vaffanculo a Louis Tomlinson e al suo essere fottutamente bravo a baciare.

4 ore. Erano passate esattamente quattro ore da quel bacio.

Eravamo tornati in dormitorio a mezzanotte e mezza. Calum dormiva beatamente nel suo letto, proprio come l'avevo lasciato, mentre Zayn non c'era, come sempre.

Mi ero lavato, avevo indossato il mio pigiama e mi ero disteso a letto cercando di prendere sonno, ottenendo scarsi risultati.

Quel bacio era impresso nella mia mente. Le morbide e dolci labbra di Louis che si muovevano sulle mie con sicurezza e amore.

O almeno, per me.

Ero ancora parecchio perplesso a riguardo di quali potessero essere i sentimenti di Louis nei miei confronti.

Domande su domande vivevano nella mia testa e pian piano divennero paranoie.

Quando la sveglia suonò, alle sette e mezza non avevo chiuso occhio.

Prima che il mio migliore amico si alzasse, corsi in bagno per sciaquarmi il viso cercando di non palesare troppo la mia insonnia.

I miei capelli erano cresciuti abbastanza da poterli legare in un piccolo chingon.
Quando uscii, mi trovai Calum davanti alla porta del bagno e mi fece sussultare.

"Calum, ma che cazzo!" Esclamai.

"Cos'hai?" Mi chiese.

"Niente, perché?"

"Perché non vai mai in bagno per primo."

"Dovevo fare pipì." Inventai una scusa a cui non credevo nemmeno io.

"Sei stato chiuso li dentro per almeno dieci minuti." Disse infatti.

Sbuffai e mi gettai sul suo letto sentendolo poi sedersi accanto a me.

"Stanotte non ho chiuso occhio."

"Haz, hai una partita importante domani, devi riposare."

"Lo so Cal, lo so."

"Ti va di dirmi cosa è successo?" Domandò.

Scossi la testa.

"Oggi è domenica non abbiamo lezioni o allenamenti, potremmo rimanere qui a leggere o a guardare una serie TV." Mi disse mentre si distendeva accanto a me, stringendomi dopo.

"Sembra carino." Lui annuì.

"C'è questa serie che si chiama 'La regina degli scacchi' di cui mi ha parlato Louis, sembra carina."

"Perché no!" Urlò facendomi ridere.

"E comunque..." Disse mentre la serie iniziava.

"Si?" Domandai.

"Auguri." Mi sorrise.

* * *