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Mi trascino in una delle stanze che erano scavate nella scala

Era una stanza fatta male, incavata nella roccia ma con ancora le sporgenze pungenti della pietra che rendevano il muro più ruvido.
C'erano solo un calderone largo, un sacco di cassetti anch'essi incastrati nel muro e un "letto" che non potevo definire tale, poiché era solo un materasso buttato a terra senza coperte e con solo un cuscino.
E non era proprio la più accogliente per una conversazione che sapevo sarebbe andata male

Mario:"ti prego dimmi che non è una tragedia, avevo appena detto ad entity che il mondo era bello- "

Alan:"più o meno- "

Fece una sorriso che, se doveva farmi calmare, aveva proprio sbagliato bersaglio

Mario:"quindi? "

Alan:"hero ha detto che aveva incontrato dei tuoi amici prima con entity, cercavano qualcuno e credo tu sappia cosa io intenda "

Mi raddrizzai la schiena e lo guardai fisso

Mario:"cosa.. perché poi? "

Alan:"n-non lo so, ma ho paura... paura che abbiano scoperto cose che non dovevano sapere "

Mario:"ma sapevano già quasi tutto, se volevano fare qualcosa l'avrebbero già fatto dal tuo essere un SCP, un loro nemico.. "

Alan:"si ma non sanno... n-nono hai ragione tu "

Mario:"non sanno cosa? "

Lo guardai aspettandomi una risposta ma lui continuava a guardare la porta, probabilmente l'unica cosa della camera che era in ottimo stato

Mario:"ti ho detto sempre tutto, perché tu non dovresti? "

Alan:"n-no "

Mario:"hey che succede? non piangere perfavore "

Sentii un'altro singhiozzo e provò ad allontanarmi spingendomi forse con troppa forza per il braccio

Mario:".. ah, mi hai tagliato, calmati un secondo se proprio non vuoi parlarne "

Notai che aveva le braccia nero catrame avvolte al suo petto
Provai ad abbracciarlo o a cercarlo di farlo stare calmo, anche se non avevo capito il perché stesse piangendo o altro, ma ne ricavai solo un'altro graffio

Mario:"ma che ti prende "

Mi fissò con uno sguardo cupo ma non diceva poi più di tanto
Era completamente trasformato nella forma naturale esclusi i vestiti
Stava evidentemente piangendo ma non si notava, costretto a portare quel sorriso inquietante e innaturale

Corse via dalla stanza e chiuse la porta dietro di lui, lasciandomi sbattere contr'essa

Mario:"seriamente.. "

Ricordai che dovevo aspettarlo là dentro, poiché le porte erano come quelle delle celle SCP con cui venivano usate le keycard

E mi pareva abbastanza ovvio che non posso sfondare la porta e rimetterla come su Minecraft

Mi guardai attorno.
Non capivo cos'era precisamente quella stanza
Poteva essere un magazzino per la svariata quantità di cassetti ma allora cosa c'entrava quel materasso buttato a terra?

Avevo paura che se toccassi i cassetti mi avrebbero sgridato gli altri o mi sarebbe semplicemente uscito qualche mostriciattolo da là dentro, ma allo stesso tempo non potevo stare là ad aspettare che qualcuno mi aprisse

Provai a vedere se ci fosse qualcosa oltre quelli e notai ineffetti (?) che dentro il calderone, che sembrava quasi una vasca, c'erano un sacco di bocciette, ma ammucchiate in una sola parte
La maggior parte di esse erano frantumate e tutto il vetro era sparso

guardai di nuovo i cassetti
E se la keycard era effettivamente là dentro?

Continuavo ancora a tormentarmi il cervello pensando a vosa sarebbe succeso se avrei trovato qualcosa che non avrei dovuto vedere
Ma allo stesso tempo non potevo stare chiuso 5 ore là dentro, mica sono a scuola

Aprì un cassetto in basso vicino la porta cercando di fare meno rumore possibile
Notai che alcuni cassetti avevano i lucchetti già aperti, direi anzi distrutti e arruginiti

Provai ad aprire appunto quel cassetto ma aveva solo mappe e carte con una scrittura incomprensibile e indecifrabile per me

Lo richiusi mettendo tutto in ordine, cercando di non far notare la differenza di prima e aprì quello accanto
Anche lì niente

Quella stanza mi inquietava particolarmente sopratutto per le mura ridotte malissimo con il muschio che si arrampica sudi esse e per tutto quel vetro in giro per la stanza, di cui dovevo stare particolarmente attento se non volevo ferirmi davvero stavolta
E se fossi stato claustrofobico sarebbe stato anche peggio, contando che non sono presenti finestre se non una piccola fessura sbarrata sopra il calderone

E stavo seriamente iniziando a dubitare che non ci fossero keycard qui dentro

Mi appoggiai contro la porta e guardai dritto e attorno cercando una soluzione

Guardai sotto il materasso e notai qualcosa che sporgeva insieme a dei fogli

Mario:"ti prego non dirmi che era quella tutto il tempo e non me ne ero accorto... "

Mi avvicinai gattonando e sollevai il materasso per prendere quei fogli

Finalmente!
La ketcard c'era davvero ed ero davvero stupito di me stesso per non essermene accorto prima

Presi gli altri fogli e gli controllai:
erano tutti dei fascicoli di 4335 e stavo inziando a pensare che questa era davvero "camera sua" o almeno dove passava il tempo quando è in forma scp

Infondo le celle scp le ho viste e sono praticamente niente oltre le mura, quindi questa era anche decente rispetto a quello che avevo visto altre volte

Lessi velocemente quelle informazioni senza soffermarmi molto eccetto per una cosa:
in un foglio diceva precisamente i danni che aveva causato e...






































































































...forse avevo capito il perché era così aggressivo su questo argomento

~Angolo Di Un Volpino~

Wow, due capitoli nello stesso mese non lo avrei mai detto ahhaha

Quindi

DRAMMI MAUAHAH

Mario ha fatto un danno molto probabilmente

e FORSE siamo tra gli ultimi 10 capitoli della storia uwu

VADO A DORMIRE CHE SONO LE 00:38 ADDIO (se domani mattina mi sveglio aggiungo un disegno a caso)

Infondo solo nemici {INTRUSORIO}Where stories live. Discover now