365 sfumature di noi [ A 4 Mani]

❤️~ capitolo 5~❤️

Guido ma non mi sto calmando per nulla, le sue parole mi hanno ferito!
Ma perché? In fondo io mi porto a letto donne, con qui nemmeno dormo, e poi la mattina le faccio andare via in taxi, ma non mi ogni notte, non ho avuto più di una ventina di donne, non sono come mio padre, ne come mia madre" mi fermo al semaforo e ispiro, mi sembra ancora di sentire il suo profumo, che cosa mi sta succedendo?
Vado a casa e mi faccio una doccia, metto una comoda maglietta a maniche corte e un pantalone scuro, mi lascio i capelli sciolti e metto abbondante profumo.

Faccio avanti e indietro, poi prendo le chiavi della macchina, esco velocemente dal garage e sfreccio verso casa sua
"testarda! Ribelle! Insopportabile! Ma lo berrai questo caffè con me! Eccome se lo berrai!" premo sul acceleratore, non riesco a togliermela dalla testa, è la prima volta che mi succede, devo vederla a parlare con lei, soprattutto non voglio che rinunci hai suoi studi, hai suoi sogni.
Mi fermo ad un bar e prendo due caffè macchiati, vedo un orsacchiotto di peluche e istintivamente lo prendo e lo porto alla cassa
"è per la sua fidanzata?" mi chiede la commessa
"quanto le devo?" rispondo nervoso
Ma quale fidanzata, io non mi fidanzero mai!
"come sei caduto in basso Aurelie"
Mi dico da solo guardando il peluche, salgo in macchina e in cinque minuti sono sotto casa sua, prendo dalla tasca dei pantaloni il cellulare e la chiamo

Edeline

Che io sia dannata per aver sperato che lui fosse diverso, dannato pallone gonfiato.
Ma proprio a me doveva capitare?
Per la prima volta ho l'occasione di imparare in un vero teatro ed importante e mi trovo un essere cosi...ahhh!
Sarà anche un bellissimo uomo, la sua bellezza è impagabile.
Ma è sicuramente un donnaiolo.
Prima quando lho accusato di esserlo ha reagito malissimo, forse ho leggermente esagerato, ma ero fuori di senno e difficilmente lo sono.
Non accadeva da quando trovai il mio ex ragazzo con quella cameriera.

Avevo perso le staffe per poi rifugiarmi tra le braccia della mia migliore amica che mi ha aiutato a fare le mie valigie e scatoloni e trovarmi l'appartamento dove vivo tutt'ora.
Ieri con Aurelie mi sono sentita bene, mi sentivo anche desiderata.
Ma poi la mia coscienza mi ha fatta riflettere e pensavo che a lui andasse bene e rispettasse la mia filosofia.
Invece oggi con quella Gessica, non c'è lho con lei poverina perché stava cadendo nel fascino del professore sexy e tenebroso, ma con lui perché per tutto il tempo mi fissava ed era chiaramente una provocazione nei miei riguardi, come se volesse farmi capire chi ha il potere.
Se fosse stato diverso avrei provato a chiarire ma con lui la cosa è stata impossibile.
Lancio le chiavi sul comó e mi fiondo in doccia per rilassarmi, l'acqua ha davvero il potere di levarti di dosso tutte le tensioni, ti isola.
Mi vesto leggera e prendo dal freezer il mio gelato al triplo cioccolato e un grosso cucchiaio che non vedo l'ora di infilzare.
So che dovrei cenare con qualcosa di più sano e sostanzioso ma quel borioso mi ha tolto l'appetito.
Mi lancio sul divano e dopo aver acceso la televisione su un programma di cucina affondo il cucchiaio con tutta la forza possibile, per un momento immagino che sia lui. Il suo dannato volto.
Il telefono inizia a suonare e mi alzo per prenderlo dalla borsa e quando vedo il nome di Aurelie riaggancio.
Penso a come potrebbe avere avuto il mio numero ma poi ricordo che ha accesso alle informazioni degli alunni.
Non demorde il ragazzo insiste ma se spera di parlare con me ha sbagliato.