Incantevole

Surprise!

Ore 17:00, sto in camera insieme a Giorgio e a Stash, finalmente sabato, pausa dalle lezioni e dalle telecamere, aria fresca, vita vera.

Paola è scomparsa, non la vedo da stamattina, c'aveva da fare..dice lei, il fatto che non mi abbia detto cosa e dove un po' mi preoccupa, ma ci ho fatto l'abitudine, è un mistero quella ragazza

"Beh, stasera che si fa?"

Noto uno sguardo d'intesa tra i due e quasi immediatamente rispondono all'unisono:

"Lo scoprirai!"

chissà che avranno intenzione di combinare, tento ad indovinare

"Se n'annamo in discoteca? avete organizzato na mega festa?"

mi fissano e ridono complici

"Ma che me state a nasconde?" chiedo spazientito

non ricevendo alcuna risposta me rassegno e me butto a peso morto sul letto optando per il silenzio, voi nun me parlate e io nun ve rispondo manco più.

cinque minuti dopo escono entrambi dalla stanza lasciando la porta aperta, anvedi questi che soggetti

"LA PORTA ALMENO LA VOLETE CHIUDE? STRONZI CHE NUN SIETE ALTRO"

li sento ridere e bofonchiare, allora mi alzo, prendo la bottiglia piena d'acqua fredda deciso a rincorrerli e a fargliela pagare quando vengo interrotto da Paola che chiude la porta dietro di me, ha uno sguardo diverso dal solito, è esaltata e felice come una bimba che ha appena aperto i regali di Natale e corrispondevano perfettamente alla lista che aveva lasciato sull'albero

"Ciao amore!" mi salta in braccio e la voglia di vendicarmi con quei due coglioni improvvisamente svanisce

sono felice di vederla e curioso di sapere dov'è stata

la stringo forte e la bacio

"Ma che hai fatto tutto sto tempo?" le chiedo interrogativo

"Siediti sul letto e chiudi gli occhi" mi ordina più euforica di prima

io obbedisco sorridendo

"Ok Mattia, aprili!"

me la trovo a due centimetri con due biglietti Roma-Sicilia in mano e un sorrisone speranzoso a 32 denti

"Te sei tutta matta, che voi fa?!" ora sono io quello euforico

mi accarezza la guancia destra 

"Vieni con me? voglio farti conoscere una persona" 

la bacio d'istinto, mi rende felice sapere che piano piano sto riuscendo a ritagliarmi un po' di spazio nella sua vita

"Io con te verrei in capo al mondo, lo sai, quando partiamo allora?"

mi abbraccia forte e mi prende il viso tra le mani 

"Allora sbrigati perché tra due ore abbiamo l'aereo"

la fisso incredulo

"Stai a scherzà?"

"No, perché?" dice come se fosse la cosa più naturale del mondo

"Ho solo due ore per farmi la valigia, la doccia...e poi non sono psicologicamente pronto" piagnucolo 

lei comincia a ridere

"Bene, vedo che Giorgio e Stash hanno mantenuto la promessa" un pizzico di soddisfazione traspare dalla sua voce

"Quegli infami lo sapevano? in sole due ore devo trovà pure il tempo pe' ammazzarli de botte allora!"

Angolo autrice

Chiedo perdono a tutte le persone che hanno seguito e aspettato con ansia il continuo della storia, ho avuto un periodaccio e avevo perso anche la voglia di scrivere

Grazie infinite per i commenti e i voti, siete sempre tanto gentili, e vi chiedo scusa anticipatamente, so che 'sto capitolo non è niente di che, prometto che tornerò ad aggiornare più spesso :)