inizio online e inizio imprenditoriale

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Dopo un po' di giorni cominciai a capire come funzionava la vita online come funzionava goggle e come poter fare qualcosa nella vita avere un obbiettivo su qui concentrarsi fino quando non ci riuscirò.
Il giorno in cui tutto il mio percorso iniziò penso che fu proprio il mio diciannovesimo quel giorno mentre ero a casa a festeggiare con mamma mangiavo la torta e a un certo punto vedo che c'è un rumore di chiamata che derivava dalla mia stanza quindi mi dirigo ad andare a vedere era un agenzia che aveva visto che sapevo vendere perché da piccolo mi piaceva molto vendere le cose a mia madre loro erano convinti che io li avrei potuti aiutare allora accettai essendo che eravamo sia io che mia mamma senza lavoro ho detto e ora di darsi da fare questi ragazzi dell' agenzia dopo un po' mi hanno chiamato per dirmi di andarli a trovare in uno dei palazzi più grandi della città.
Dopo una settimana andai per la prima volta in questo palazzo mi sembrava così bello entrare in un posto di questo e pensavo a quanto mi sarebbe piaciuto avere un coso di questi tutto mio e sapevo che l' unico modo era darmi da fare allora andai a parlare con questi due ragazzi Gabriele e Luca che sono fratelli,mi hanno spiegato che in base quando riuscivo a vendere ne ricavavo più della metà allora io ero triste pensando che non avrei venduto niente tra le cose che c'erano di cui c'erano foletti,materassi e cose simili.
Dopo un giorno mi arrivo la prima chiamata era un cliente che voleva vedere un nostro prodotto allora mi sono fatto dare la via e mi feci portare lì quello fu il giorno in cui ho capito di saperci fare in questo tipo di lavoro perché sono riuscito a parlare talmente bene che il cliente dopo 30 secondi mi ha detto affare chiuso da lì fino a ventuno anni fu tutta una passeggiate belissima ogni giorno vendevo almeno due prodotti da cui ricavavo la mete in meno di due anni ero riuscito a mettere da parte esattamente 60.000 euro di cui una meta lo data a mia madre e l altra metà me la sono giocato su un piatto di argento sapevo che la nostra agenzia andava avanti solo per me come lo sapevano tutti gli altri collaboratori allora andai da Gabriele e Luca e gli dissi volete fare un affare loro risposero dipende di che si tratta e il gli dissi voglio comprarmi questa agenzia ti posso dare trentamila euro su un piatto e tu mi dai tutto questo lui mi chiese altri 500 euro ma io non avevo più una lira fina quando a un certo punto mi sono ricordato di aver trecento euro messi da parte da anni esattamente dalla fine del militare quindi presi anche quei soldi e decisi di usare la mia dote maggiore il cervello gli ho detto che non avrei chiuso l affare con un euro in più dicendo che mi sarei licenziato se non avrebbero accettato e a loro non sarebbe convenuto perché ero l unico che vendeva quindi avrebbero perso tutti il lavoro tranne io davanti una scelta di queste luca e Gabriele non hanno avuto altra scelta oltre accettare,ero felicissimo avevo di nuovo qualcosa di mio come mi sentivo quando mia madre mi regalò il motorino ma questa volta si trattava di qualcosa di grande ma molto grande allora corsi a casa per dirlo a mia mamma ma non la trovai non sapevo come mai non fosse a casa e perché non mi avrebbe detto che non ci sarebbe stata quindi decisi di chiamarla ma notai che il telefono era in cucina che suonava allora mi cominciai a preoccupare dopo cinque minuti sono venuti a bussare alla mia porta non capivo che succedeva pensavo che fosse la mamma invece era l ambulanza che si era recata a prende mia madre nella stanza da letto coricata a casa piena di sangue non capivo cosa era successo ricordo solo che sin quel momento presi la mamma e andai all ospedale per capire cosa fosse successo appena arrivati lì i medici mi dissero che era stata violentata e che era stata ferita molto gravemente che era viva per miracolo io ero felice che fosse viva ma non per quello che era successo questa volta non era come quando ero piccolo questa volta qualcuno si era osato a toccare mia madre a casa mia allora andai su tutte le furie e cercai di prendere chi era stato ma non c'è stato niente da fare passai una notte fuori davanti casa per cercare prove qualcosa da fare ma non capivo come era potuto accadere una cosa di questa proprio a me la mattina seguente andai di nuovo in ospedale mia madre era di nuovo sveglia e stava parlando con la polizia appena ho visto la polizia li mi infuriai veramente molto volevo che catturavano quel tipo e che fosse arrestato a vita per quello che aveva fatto a mia madre ma mia madre mi fermo dicendo di essere più garbato e di non gridare perché stava male e quindi mi calmai e andai a parlare con un poliziotto da solo in una stanza lui mi disse che mia madre aveva detto che e sucesso tutto mentre dormivo e che a un certo punto si trovò legata nel letto con un tipo sopra che le ha rotto ogni peggio di male che può esistere al mondo per una femmina quello fu proprio quello che speravo di non sentire nella mia testa avevo un nuovo obbiettivo prendere la persona che aveva fatto soffrire mia madre quindi deciso di andare da mamma a raccontargli del lavoro di quello che avevo fatto lei mi disse bravo figlio mio come sono fiera di te però le dissi che dovevo andarmene per un po' ma non era così e che non ce la facevo a vederla così e che volevo prendere colui che aveva osato fare una cosa simile alla donna più importante della mia vita ma io lo avrei fatto a modo mio non con la violenza ma con la pazienza e l intelligenza e con la calma questo grazie a mia madre che mi insegnò una lezione quando avevo due anni diceva sempre una frase che mi e rimasta impressa nel cervello l intelligenza e la virtù dei forti ed e proprio così volevo fare salire i colori a mille per investire su qualcos'altro dopo un mese fuori casa a dormire in ufficio e lavorare 13 ore al giorno ero riuscito a vendere da soli i prodotti che l' azienda prima vendeva in un anno era stato il boom quindi ne ero felice perché il mio piano per avere la mia vendetta era quasi arrivato,andai a trovare mia madre dopo tanto che non la vedevo.
Arrivato a casa la vedo con un altro maschio era un suo vecchio amico d'infanzia a quando pare era un tipo apposto uno con cui si può andare d'accordo invece di mettersi contro,le raccontai di quello che ero riuscito a fare in un mese e lei era rimasta scioccato anche il suo amico Daniele lui mi disse che ha fatto questo mestiere per una decina di anni e che poteva darmi qualche trucco ma io rifiutai dissi che il mio percorso me lo volevo fare da solo,per la prima volta dopo mesi ho visto mia mamma di nuovo felice sorridente tranquilla o capito veloce che era Daniele che riusciva a farla stare così quindi decisi di andare a vivere da solo perché ormai ne avevo la disponibilità.
Il giorno del mio ventesimo compleanno festeggiamo tutti a casa mia Daniele aveva portato anche sua figlia che ha la mia stessa età e che dal primo momento che lo vista me ne sono innamorato,quel giorno mi arrivo un messaggio era il mio segretario privato che mi informava che la più grande stazione di polizia e di militari stavano fallendo e che la stavano vendendo a poche cifre quindi li chiesi di scoprire di che cifre si parlava era riuscito a scoprire che si parlavo intorno a 800.000 entrambi le stazione io ero riuscito a mettere quelle quantità da parte ma di nascosto di tutti in fondo ho lavorato da solo senza far sapere i miei conti a nessuno anche per avere la vendetta di mia madre quindi dissi a Maicol il mio segretario di poter avanzare un offerta veloce,e lui mi disse ok.
Dopo qualche giorno Maicol mi chiamo e mi disse congratulazione adesso hai anche una stazione di polizia e una di militari io ero molto felice però il mio lavoro non era quello ma continuare a vendere per poter ricevere i maggior numero di cifre possibili perché mancava ancora qualcosa nel mio piano mancavo il punto 0,un maniaco prima di fare le sue cose dove va in qualche bar quindi bhe ho deciso di comprare tutti i bar possibili che posso per poter prendere questo ragazzo mi era venuta anche l idea di mettere ragazze dentro in modo tale da trovarlo prima e da mettere dietro ogni bar una pattuglia di militari e polizia per ogni piccolo fumare che sentono sono obbligati a difendere i civili.La sera prima che la figlia di Daniele Aurora facessi 21 anni si trovava in uno di questi bar non consapevole fossero miei e ad un certo punto io dalla telecamera del bar vedo un volta che non mi convince allora mando subito più pattuglie possibili li e una che mi riesca a prendere per portarmi li non mi sarei mai potuto perdonare di fare del male alla figlia della persona che riesce ad amare mia madre quindi andai lì sul colpo e infatti non mi sbagliavo

dalla strada al sucesso Where stories live. Discover now