Prologo 25/12/1981

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Era una sera fredda e ventosa, ma a casa Krisov il caminetto non era acceso. La casa era tiepida grazie alla magia che impregnava le pareti di quel luogo.
Su una poltrona il signor Krisov leggeva un libro, regalatogli quella stessa sera da sua moglie, mentre il piccolo Seraphinus Krisov era intento a guardare un programma sulle pozioni alla televisione. La signora Krisov era in cucina a sfornare i biscotti natalizi, c'erano quelli preferiti del suo figlioletto che erano a forma di calderone e ingredienti per pozioni, lei e il marito avevano optato per delle forme più classiche come degli alberelli di natale e dei pacchi regalo.
"Sono pronti i biscotti, venite in cucina che li mangiamo con il latte!" Gridó dalla cucina la signora Krisov, il marito prese in braccio il piccolo Seraphinus e si avviò verso la cucina.
"Vorrei farli anche io i biscotti così buoni!" Disse il marito alla signora Krisov, "Peccato che senza la magia non ci riesco... uno di questi giorni ti insegno!" La signora Krisov ribatté.
Il piccolo finí il suo biberon di latte zuccherato e i biscotti così incominciò a chiederne altri, "No, Seraphinus! È ora di andare a letto" disse la madre del piccolo prendendolo in braccio.
Arrivò in camera da letto di Seraphinus, era una stanzetta di dimensioni piccole ma non troppo, era giusta per un bambino di un anno, anche se aveva dei colori strani, il marito aveva insistito di farla color blu scuro con un aquila gigante disegnata di color bronzo. La moglie come spiegazione ai colori scelti ebbe: "La mia famiglia è Corvonero da generazioni, e anche lui sarà un corvonero, intelligente e studioso allo stesso tempo!" La moglie non capì cosa era un Corvonero ma non ci fece tanto caso, ovviamente era un termine magico di suo marito.
La signora Krisov era una donna di media statura, sul metro e settanta, aveva i capelli castani, corti e lisci ed un po' spettinati, prima lavorava per il ministero inglese come consigliera per il ministro degli esteri, ma si era dovuta ritirare in maternità poco prima della nascita di Seraphinus. La signora Krisov era nata senza il regalo della magia e perciò da i maghi era considerata Babbana.
Il singor Krisov era alto, raggiungeva il metro e ottanta aveva dei capelli neri, corti e mossi anche se la maggior parte del tempo erano curati e ben pettinati. Il signor Krisov lavorava come Auror al Ministero della Magia Inglese.
L' ultimo arrivato si addormento velocemente dopo che la madre gli cantò una ninna nanna su degli elfi.
Era quasi l' una di notte quando il signor Krisov e la moglie si svegliarono per colpa di un botto. Il marito prese la bacchetta dal comodino e disse alla moglie di ciudere la porta di Seraphinus e nascondersi in un altra stanza, così non avrebbero rischiato di mettere in pericolo anche il piccolo.
Mentre correva giú dalle scale, il signor Krisov mandò un Patronus da silente, con un messaggio urgente.
La moglie si chuse in camera da letto e il piccolo aveva preso della melatonina così da non farsi sentire da gli intrusi.

Harry potter and The Dauntless FourWhere stories live. Discover now