capitolo 1 - uno strambo incontro

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Oggi è il mio primo giorno di scuola. Ho scelto un istituto maschile nella speranza di trovare nuovi amici e di potermi concentrare di più sullo studio senza distrarmi con le relazioni.

Dirigendomi un po' di fretta verso la mia nuova classe, per paura di fare tardi proprio il primo giorno, senza accorgermene vado contro a uno studente fermo alle macchinette. È palesemente più grande di me, forse del secondo o anche del terzo anno e ha un aspetto molto eccentrico. Ha i capelli rosa confetto, sul viso noto ogni sorta di piercing, porta al collo un chocker con un ciondolo a ciliegia, indossa degli occhiali da sole (....al chiuso) e gira a piedi nudi in tutta tranquillità. Gli do un'ultima occhiata da testa a piedi e mi sono accorgo che oltre ai capelli rosa ha anche un maglione dello stesso colore e lo smalto nero, sia sulle mani che sui piedi. Sicuramente è un tipo che risalta...
Ero convinto che ci fosse il dress-code o un'uniforme scolastica, ma forse in una scuola dispersa sulle colline non c'è n'è bisogno. Cerco di farfugliare delle scuse: "s-scusami, sono di fretta". Lui non batte ciglio, devo ammettere che è inquietante, ma allo stesso tempo mi incuriosisce. Non risponde, quindi inizio a indietreggiare, pronto a sfrecciare via come stavo facendo fino a poco prima. Appena mi volto dall'altra parte sento una stretta al polso e d'istinto mi giro, per poi ritrovarmi davanti la faccia di quel ragazzo eccentrico, però ora con la lingua fuori. Non posso fare a meno di notare un ulteriore pircing sulla lingua. Sembra stia cercando di dire qualcosa, qualcosa di incomprensibile, un misto tra versi e parole inventate. Forse sta cercando di presentarsi? L'intuito mi suggerisce quell'ipotesi. È decisamente un incontro strambo e di prima mattina mi fa un effetto ancora più strano. Provo a rispondere nel modo più gentile possibile: "Io sono Haru, un nuovo studente, e tu sei...?". Speravo che così avrebbe detto solo il suo nome e magari, almeno quello, si sarebbe capito. Risponde aggiungendo anche qualche verso, ma a questo punto forse dovrei reputare un successo già solo il fatto che mi abbia capito e anche risposto. "aggr ..Yuri, Yuri Ayato.. grotgc.."....quindi il suo nome è Yuri o Grotgc? credo Yuri, ma non mi stupirebbe il nome Grotgc, quasi gli si addice.

Quell'imbarazzante momento di silenzio viene interrotto dalla campanella. Questo vuol dire due cose: posso finalmente concludere quello pseudo discorso con quel tipo, ma significa anche che la lezione è iniziata e che quindi sono ufficialmente in ritardo.

🍄angolo funghi🍄
sì sì, so che il nome dell'angolo è un po' scontato, ma penserò a qualcosa di più originale in futuro. La storia vi sta piacendo? spero di sì, se vi va scrivetemi un commento fungoso per dirmelo :)







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