Possibility || Jaden Walton

7. Parlare

Quando aprì gli occhi non ero più tra le braccia di jaden ma ero in un letto, mi giro su me stessa e cado dal letto, nemmeno il tempo di capire se sono su questo mondo che cado fantastico.

Mi alzo e vedo jayla dormire per fortuna non si era svegliata, spero di non aver svegliato nessuno, guardo la stanza per vedere se trovo il mio telefono ma nulla, spero solo di non averlo perso.

Non stavo letteralmente capendo nulla, quindi decido di ritornare a dormire, stavo pensando di scendere giù o per lo meno di andare da javon e jaden per vedere se erano svegli ma avevo troppa paura di svegliare Jessica e dj.

Riapro gli occhi quando sento qualcuno accarezzarmi la guancia, era jayla, saltai dal letto per lo spavento e caddi dinuovo.

An:questo letto ha qualcosa contro di me, è la seconda volta che cado
Ja:seconda?
An:nella notte mi sono girata e sono caduta
Ja:sei pessima, ti ho visto ieri sera con jaden eh
An:oh bhe ti ho visto anch'io mentre baciavi quel tizio
Dico mentre finalmente mi metto comoda sul letto.
Jay:e va bene racconto prima io, prima che venissi tu cioè anche ora mi piace un ragazzo e questo ragazzo è quello con cui mi ci sono baciata ieri sera.
An:huuuu
Jay:ora tocca a te
An:oh bhe non è successo nulla, eravamo rimasti soli e siamo andati a ballare poi ci siamo seduti sui divanetti, e mi sono addormentata su di lui,non so nemmeno come ho fatto ad arrivare qui
Jay:ieri sera quando io e javon siamo venuti da voi per andare via Javon voleva portarti lui in braccio ma jaden ha detto un no categorico. Saliamo in macchina e guida javon nel frattempo jaden ti teneva come se avesse l'oro in mano poi appena arriviamo lui ti porta in camera mia, ti poggia sul letto, come se fossi sua figlia insomma
An: che carinoo
Jay:andiamo di là a fare colazione?
An:a proposito il mio telefono dov'è?
Jay:penso lo abbia jaden
An:allora vado da lui, inizia a scendere poi ti raggiungo
Jay:va bene.

Mi diressi verso la stanza di jaden sia per ringraziarlo sia per prendere il mio telefono. Bussai e sentii come risposta un "mh" ed entrai.
An:buongiorno
Mi sedetti sul letto
Jad:che ore sono?
An:penso le 12
Jad:mi hai chiamato per mangiare?
An:no
Jad:allora come mai sei qui
An:grazie per ieri sera
Jad:bhe di nulla
La sua voce di prima mattina era qualcosa di spettacolare.
An:ti ricordi dov'è il mio telefono
Jad:dovrebbe essere qui

Si alzò dal letto, era in boxer grigi senza una maglia o qualcosa adosso. Mi prese il telefono e me lo diede mentre si stropicciava gli occhi dal sonno presumo.

Jad:ecco tieni
An:grazie, se vuoi scendere giù ci siamo io e jayla
Jad:oh ok
Prima di scappare via gli diedi un bacio sulla guancia. Passai per la camera di javon per svegliarlo.

Quando entrai gli lasci un bacio in fronte
An:ei dormiglione alzati
Jav:mh ok farfalla
Vidi la presenza di jaden fissarci sullo stipite della porta.
An:ti aspetto giù insieme a jayla dissi a javon prima di scendere seguita da jaden.
An:buongiorno Jessica
Je:ragazzi volete fare colazione o pranzate direttamente
An:io passo
Jade:anch'io
Jay:io mangio, non so voi ma ho fame
Jes:Anne mangi qui oggi?
An:grazie dell'invito ma penso sia il momento di tornare a casa, vorrei stare un po' coi nonni
Jes:va bene, quando vuoi venire qui manda un messaggio a jayla o javon
Mi limitati ad annuire ed andai di sopra seguita da jaden.
Jad: non uscire così, metti questa
Disse mentre entrava in camera sua ed usciva con una sua maglia, mi venne spontaneamente un sorriso
An:mh ora mi dai anche le tue magliette la cosa si fa interessante
Jad:con me è tutto interessante my lady
An:grazie della maglia mio cavaliere
Jad:sempre a vostra disposizione my lady
Stavo per andare quando mi fermò
Jad:my lady il suo cavaliere avrebbe bisogno di una ricompensa
An:e quale sarebbe mi dica
Jad:un bacio
An:e che bacio sia

Mi avvicinai alle sue labbra come se fossero quello il mio obiettivo ma quando i nostri nasi si sfiorarono gli lasci un bacio sulla guancia
An:ti bacerò solo nei tuoi sogni
Jad:è la seconda volta che mi dici questo, ma nei miei sogni ancora non mi baci
An:bhe non è colpa mia
Jad:arrivederci my lady
An:cordiali saluti mio cavaliere

Me ne andai da quella casa col sorriso, cavolo se si stava dimostrando simpatico.

Quando tornai a casa dei miei nonni mi accoosero calorosamente come solito rimasi del tempo con loro sul divano poi mi alzai diretta nella mia camera.

Dove iniziai a parlare con Jessica al telefono, anche da lei procedevano bene le cose da come mi stava dicendo. Mentre parlavo con lei mi capitò di affacciarmi e vidi dalla finestra di jaden un cartellino dove c'era scritto "my lady con chi parla a telefono per tutto questo tempo, non penserà mica di abbandonare il suo cavaliere" cercai la figura di jaden dietro il cartellino e lo trovai a mimare una scena in cui si trafiggeva un cortello immaginario nel cuore

Mi misi a ridere chi non l'avrebbe fatto, mimai una semplice alzata di spalle come per dire "chi lo sa".