13.

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Sostengo l'ultimo esame del semestre e tiro un sospiro di sollievo quando esco dall'aula. Microeconomia non è stato per niente facile! Aggiungiamo il professore infame che ha cercato di fare di tutto per mettermi in difficoltà.

«Stasera andiamo in pizzeria, che dici?» propone Daniel quando lo raggiungo in caffetteria. «Chi ci sarà?» domando mangiando un pezzo di muffin. «Be', Carlos, Lauren, Charles, Pierre, Jade, Abigail, Jüri e Liam»

«Insomma, una bella rimpatriata!» esclamo. «Effettivamente. Perché anche Liam?»

«Abigail è fidanzata con lui»

«Giusto», borbotto. «A proposito, com'è andata la cena a casa sua?» domanda il mio coinquilino visibilmente curioso. «Mio padre si sposa». Daniel si strozza con il caffè e assottiglio le labbra. «Già. Però sono felice. Louise è una donna alla mano e carismatica. Abigail quasi non è svenuta. Insomma, siamo tutti d'accordo su quest'unione»

«Sono contento che tuo padre abbia trovato di nuovo l'amore», dice sincero il Riccio e lo ringrazio.

Il mondo sta girando nel verso giusto.

La sera, Carlos e io tardiamo per l'appuntamento. Maledetto lui e la sua voglia di sesso sotto la doccia!

«Sei sempre il solito!» borbotto quando scendiamo dall'auto. «Dai, come se non ti fosse piaciuto! Nessuno dirà nulla».

Sospiro ed entriamo nella pizzeria. Ci sono già tutti.

«Jade è ancora gelosa?» domanda il mio ragazzo impaurito. «Macché. Ormai è finita da un pezzo tra noi. È felicemente fidanzata con Jüri. Nessun rancore tra noi, puoi stare tranquillo».

La coppia interessata osserva me e Carlos, poi distolgono lo sguardo. Charles invece sembra seccato e Daniel tenta di alleggerire la tensione facendo delle battute squallide, riuscendo miseramente a far sorridere il Monegasco.

«Be', ordiniamo?» domanda Liam e chiamiamo un cameriere.

«Che succede?» domando a Charles. È seduto accanto a me e sospira. «Meh, io e Charlotte ci siamo lasciati», borbotta. Guardo Pierre e lui scuote la testa affranto. «Per quale motivo?»

«Dice di voler concentrarsi sullo studio e che non riesce a ritagliarsi del tempo libero. Se lei è disorganizzata la colpa non è mia. Dovremmo parlarne, e invece dobbiamo ricorrere a decisioni affrettate che non giovano sulla nostra relazione. Domani le parlo, non può finire così»

«Possiamo non rovinarci l'umore pensando a rotture o alla nostra giornata no? Siamo qui per divertici, non per tenere il muso lungo!» interviene Daniel e lo ringrazio. Menomale che c'è lui!

Le pizze arrivano e brindiamo con un bicchiere di birra. Daniel e Carlos si sono già accordati di andare in un bar a bere un drink. Insomma, sarà una lunga serata. Chiacchiero con Liam, il quale si rivela davvero un bravo ragazzo. Abigail, invece, sta nelle sue. Dovremmo lavorare sul nostro rapporto. Ben presto condivideremo la stessa casa.

Carlos mette nel mio piatto ciò che rimane della sua pizza.

«Non ne voglio più»

«E pensi che io possa farcela a mangiare altre due fette?» ribatto e Carlos mi punzecchia il naso. «Sì».

Scuoto la testa allibito e bevo un sorso di birra.

A fine serata mi ritrovo con la pancia piena e il mal di testa. Be', ammetto che fare baldoria con Daniel, Liam e Lauren è stata una pessima idea. Sono troppo vivaci e pieni di energia.

«Io non penso che reggerò un'altra serata del genere!» borbotto chiudendo la porta. «Almeno ti sei divertito e hai eliminato lo stress», dice Carlos.

(UN)WANTED // Carlando [COMPLETA]Where stories live. Discover now