Capitolo 6

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Metto via il controller.

Per oggi basta videogiochi.

Devo finire i compiti per domani e mandarli a Langa.

Ha detto che oggi aveva un impegno e che non poteva farli, così lo aiuto.

Prendo i quaderni e i libri.

Apro l'astuccio e prendo una penna.

Prima di iniziare, guardo l'orario.

Vedo il mio blocco schermo.

È una foto di me e Langa mentre andiamo sullo skate.

L'ha fotografata Joe, ed è venuta anche bene.

Sorrido.

Sono così felice di avere come amico Langa.

È davvero una persona fantastica.

D'istinto apro un social.

Cazzo, devo studiare, non stare qui.

Noto che Miya ha messo una storia.

Vabbè, questa e poi vado.

Apro la foto e noto subito qualcosa di strano.

C'è Miya, ma..

Accanto a lui c'è anche Langa.

Langa?

Vedo l'orario e noto che è stata messa un'ora fa.

Si sono fatti una foto.

E hanno lo skateboard in mano.

Noto che ha messo altre due foto.

Scrollo.

Mezz'ora fa, un video.

È Langa che mentre beve una bevanda, spande tutto su suoi vestiti.

Miya ride.

Sento un dolore al petto.

Vuoto.

Scrollo ancora una volta.

Due minuti fa.

È una foto di loro mentre mangiano dei pancake.

Fisso ancora la foto per qualche secondo.

Spengo il cellulare.

Inizio a respirare con la bocca aperta.

Le lacrime iniziano a scendere con foga.

Sento una forte ansia al petto.

Mi tappo la bocca per non urlare.

Era questo l'impegno di Langa?

Uscire con Miya?

Perché sono insieme?

Perché sono senza di me?

Si divertono così tanto?

Langa non era un mio amico?

Non dovrei essere un amico molto importante per lui? 

Cioè, non vorrebbe uscire sempre con me?

Ma che cazzo sto dicendo?

Langa è libero di uscire con chi vuole.

E anche Miya.

Sono liberissimi di uscire loro.

Non sono nessuno per dire che non possono fare così.

Bagno il quaderno di lacrime.

Lo chiudo.

Mi copro la faccia e continuo a piangere.

eight thousand miles awayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora