The Walk Of Destiny

PART 01

      Peter ?                            
                                                             

I fratelli Helsing erano stati troppo tempo nell' ombra . Troppo al lungo erano stati in disparte , fingendo che il mondo sovrannaturale non esistesse , fingendosi persone comuni . Persone con lavori  semplici  . Di tutti i giorni , che permettevano di nascondersi dal mondo e dall' orrore che li stava attendendo . Orrore che in qualche modo li aveva riportati in una delle città dove in passavo avevano vissuto . Città dove la piccola donna di lettere aveva lasciato il suo cuore . Secondo Clara , un posto come Beacon Hills , non si dimentica facilmente . No per il paesaggio o i posti dove i ragazzi possono divertissi , posti come questi li si potevano trovare ovunque  . Ma di lui c'è ne uno solo . Clara aveva sempre immaginato come fosse stato rivedere il suo vecchio amico , di rivedere quei bellissimi occhi azzurri , che sapevano leggerla dentro . Come sarebbe stato rivedere l'unica persona che aveva sempre amato e odiato allo stesso tempo . Persona di cui l'ultimo ricordo che aveva , era una strana e sciocca promessa . Per anni aveva pensato che quella promessa era stata inutile , perché lei e i suoi fratelli non sarebbero mai tornati in quella città . Ma dopo aver finalmente varcato il cartello con la scritta : " WELCOME TO BEACON HILLS ", si rese conto che l'unica cosa sciocca era la sua mancanza di fece e di speranza nel rivederlo . Forse erano state lacrime di gioia o i bei ricordi da bambina che gli erano appena passati davanti agli occhi , ma Clara era ancora ferma con la sua auto davanti al semaforo . Non sapendo se girare a destra o sinistra , si sentiva cosi in preda alle emozioni del momento che quando l'auto dietro di lei suonò , la donna riparti senza pensarci troppo ,  continuando a guidare fino a quando non rivide il posto che tanto amava quando era un ' adolescente .

La voglia di esplorarlo ancora una volta era tanta , cosi tanta che non si rese conto di essere scesa dall' auto e fino a quando non si ritrovo davanti al cartello : Riserva di Beacon Hills  . Come se fosse tornata ragazzina , si addentro nel bosco . la prima volta che fece una sciocchezza del genere , aveva litigato con suo fratello Pietro . Quella volta Clara aveva corso per miglia e miglia , fino ad arrivare ad una distesa d'erba , dove vi aveva trovato uno strano ragazzo che fingeva di dormire . Un ragazzo che con il tempo era diventato tutto per lei . Anche se gli anni erano passi Clara , sperava di trovarlo che fingeva di dormi o di leggere un libro , mentre la stava aspettando . Ma una volta arrivata la donna trovò solo un bellissimo prato vuoto , del suo vecchio amico neanche l'ombra . Mille pensieri negativi , iniziarono a vagare nella mente della donna . Pensieri che le fecero emanare odore di tristezza e delusione , Clara iniziò a sentire gli occhi bruciare per via di alcune lacrime scappate al suo controllo . 
- Che stupida sono stata , lui sarà andato avanti . -  Mentre cercava di riprendere il controllo di se stessa , vide una persona arrivare dal bosco . Lei odiava il fatto che la vedessero piangere , lei non aveva mai pianto davanti a nessuno  se non Peter , e ora uno sconosciuto per pura sfortuna l'avrebbe vista piangere . Clara non poteva permetterlo , cercando di asciugarsi come meglio poteva gli occhi . Era riuscita nel suo intento , lo sconosciuto non avrebbe capito nulla , stava persino per andarsene via , quando i due si passando uno accanto a l'altro incrociarono gli sguardi . E per Clara quell ' azzurro , quel particolare sguardo che gli ricordava lui . Cosi tentò la sorte , anche se secondo la parte razionale del suo cervello , quello non poteva essere lui . Ma lei lo sperava cosi tanto che ci provo .
- Peter ? - 
Nello stesso istante in cui Clara , pronunciò il suo nome  . Nella sua mente apparve il ricordo della loro promessa , dell' ultima volta che si erano visti da ragazzi . Nella mente di Clara era impressa ogni singola parola  . 
 
                                   [          inizio ricordo              ]

             ...                  1996                  ...

Peter mi aveva chiesto di vederci , era strano visto che erano settimane che mi evitava . Ma questa era la mia ultima notte in questa città , questa forse era l'ultima volta che lo avrei visto . Certo che per essere un riccone e un cagnolino che ulula alla luna , c'è ne mette di tempo ad arrivare ...
- Scusa il ritardo . - 
Era finalmente arrivato , e tutta la mia rabbia era passata , non appena lui mi aveva chiesto scusa . Certo io non ero veramente arrabbiata , ma stavo congelando visto che eravamo ad  Ottobre , e visto che questo sarebbe stato un probabile addio . 
- E il momento? - 
Io non sapevo cosa dire , non riuscivo a dire una sola parola . Per me era impossibile quel momento , certo mi ero preparata tutto il giorno per un probabile addio o cose simili , ma ora ? ora , avevo dimenticato tutto . Lui con i suoi meravigliosi occhi e le sue bellissime parole , mi hanno fatto scordare tutto .
- Allora ... -
Ora ci manca solo questo , perché deve rende più difficile la mia partenza , perché deve guardarmi cosi ? ,  Non capirò mai il perché si diverta tanto a fare questi giochetti come me , anche se mi mancherà questo suo modo di rompere le palle . Il suo entrare in camera mia senza bussare , la sua " delicatezza " nel venirmi a svegliare il sabato mattina . Mi mancheranno un sacco le cose che facevamo insieme . Ero ancora assorta tra i miei pensieri , quando senti le mani di Peter tra i capelli , per un qualche secondo avevo sperato che mi baciasse . Ma tornai subito alla realtà quando lo vidi che tra le mani aveva il piccolo fermaglio a forma di lilla , che mi avevo comprato alla gita scolastica di terza media . Cercai di riprendermelo , avevo tanti ricordi legati a quel fermaglio . Ma Peter era di un ' altra idea .
- Lo terrò fino al tuo ritorno - 
Trattenni le lacrime , perché sapevo che se avrei pianto non sarebbe finita bene . Cosi sforzando un sorriso prima di abbracciarlo per l'ultima volta .
- Mi mancherai -

                          [                      fine ricordo                     ]