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Erano passati ormai 3 giorni, non vedevi il tuo ragazzo da 3 giorni, ma da lui non avevi ricevuto nemmeno una chiamata, nemmeno un messaggio.
Quando ormai la tua giornata scolastica era finita, avevi appena salutato le tue compagne di classe quando sentisti qualcuno afferrarti il braccio. Era lui, Kazutora Hanemiya, uno dei nemici di Manjiro, lui ti disse di non avere contatti con lui, Manjiro aveva paura che lui potesse ferire te, la sua preziosa fidanzata.
Kazutora: possiamo parlare?
Y/n: scusa ma non posso.
Quando la presa sul braccio diminuì cercasti di scappare, ma lui ti spinse a terra.
Kazutora: Dobbiamo solo parlare, ti chiedo 5 minuti del tuo tempo.
Y/n: mi dispiace, ma io veramente non posso.
Kazutora: smettila di fare la preziosa, devo solo parlarti.
All'improvviso il telefono del ragazzo prese a suonare e quando si distrasse, tu iniziasti a correre, Intenta a raggiungere casa tua.
Quando ormai eri a casa vedesti una moto molto familiare, la moto di Manjiro.
Entrando nell'abitazione, il tuo ragazzo era lì seduto sul divano intento a fissarti.
Y/n: C-come sei entrato?
Manjiro: mi ha aperto tua madre.
Il ragazzo si accorse che avevi le ginocchia sbucciate e ti domandò
Manjiro: sei inciampata?
Y/n: N-no, non voglio dirtelo, potresti non prenderla bene.
Manjiro: Y/n, se qualcuno ti ha fatto del male devi dirmelo.
Y/n: non mi và.
Manjiro: Y/N. devi dirmelo.
il ragazzo sembrava stesse per perdere le staffe, quindi mettendoti il cuore in pace, gli raccontasti ciò che era successo.
