Rori's pov
"Stai bene?" Ho visto il mio ragazzo correre verso Bailey che le teneva un impacco di ghiaccio sulla fronte.
Era seduta sul divano con i ragazzi che la circondavano, senza sapere cosa fare.
"Sì, sto bene." Lei sussultò per il dolore.
"Cos'è successo?" Vinnie si rivolse ai ragazzi.
"Ha detto che stava tornando a casa da Starbucks e un'auto l'ha quasi investita".
Jordan Huxhold alzò le spalle.
"Mi sono tolta di mezzo in tempo... ma ho sbattuto la testa sul marciapiede."
L'ho guardata mentre teneva le mani del mio ragazzo.
Aveva questo atto di "soffro" in corso quando siamo entrati, ma ora si comportava come se non fosse successo niente.
Potevo vedere cosa stava facendo.
Voleva solo che Vinnie le prestasse attenzione.
"Allora dovremmo probabilmente andare in ospedale in modo che possa essere esaminato".
La guardo confusa sul motivo per cui non stava implorando di andarci.
"No, va bene, sto bene." Lei scrollò le spalle
"Va bene, ma se sbatti la testa potresti sanguinare internamente e non saperlo." Ho incrociato le braccia mentre lei sedeva lì e mi ha appena aggredito.
"Ho detto che sto bene."
Sibilò.
"Allora perché hai chiamato?" Alzo un sopracciglio al suo tono.
Vinnie si voltò di nuovo verso di me con uno sguardo sul suo viso.
Segnalandomi di non iniziare una rissa.
lRori." Anthony trattenne un sorriso. È stava godendo della tensione tra di noi.
"No sul serio. Se affermi di stare bene. Allora non avresti chiamato Vinnie dicendo di tornare a casa in fretta! È urgente!" Ho alzato gli occhi al cielo.
"Stai dicendo che sto fingendo?" Alzò la voce verso di me.
"Vai di sopra!" Vinnie mi guardò male.
"Con chi diavolo credi di parlare?" Ho scattato contro di lui.
Ma mi ha praticamente portata su nella sua stanza.
"Non alzare mai più la voce con me in quel modo!" Gli urlo dopo che mi ha sistemato in mezzo alla sua stanza.
"Lo so mi dispiace." Tutto il suo comportamento è cambiato.
"Ha letteralmente incasinato il nostro appuntamento di proposito." Mi sono seduta sul bordo del letto.
"Piccola è stata investita da un'auto." Si è seduto accanto a me.
"Ha letteralmente detto che l'ha quasi fatto, e ha sbattuto la testa sul marciapiede. Che cazzo farà la ciliegina? Volevi esaminare la sua testa? No. L'ha fatto per attirare l'attenzione ed è ovvio per me e per tutti gli altri tranne te."
"So che sei arrabbiata per il nostro piccolo appuntamento. Mi farò perdonare." Mi ha abbracciato.
"Per quanto tempo sta qui? Perché mi sta dando sui fottuti nervi." Sbuffo infastidita.
"Domani è il suo ultimo giorno." Ha spiegato
"Buona." Mi alzai. "Quindi vai laggiù e fai attenzione a Bailey così può fare le valigie e partire domani." Ho aperto la porta della camera da letto con un sorriso innocente.
Vinnie emise un sospiro stanco mentre si alzava e mi seguiva al piano di sotto.
