PROLOGO

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Salve mio buon amico, o amica, chiunque tu sia.
Vedo che hai trovato il mio libro (certo, forse non è proprio un libro-libro, non l'ho mai pubblicato ed è solo un'accozzaglia di roba che solo io ho ri-letto, ma non credo si possa definire un diario, non parla di me o dei miei segreti... sì, libro è più adatto), probabilmente non avevi nulla da fare e sei passato in questo luogo dimenticato da Arceus per noia, o forse ti sei perso e hai cercato rifugio da un temporale o dalla solitudine, allora spero che questo mio scritto possa intrattenerti abbastanza prima che tu possa riprendere il viaggio, o magari che possa aiutarti a rilassarti quanto basta per passare la notte qui e togliere un po' di polvere dai ricordi che abitano abitano la magione.
Mettiti comodo allora e preparati ad una lunga lettura, spero tu abbia portato cibo e bevande da casa, perché so per certo che in questo luogo non c'è più nessuno che possa offrirti qualcosa e le uniche cose a non essere ammuffite o andate a male sono le piante in giardino (soprattutto i rampicanti che avranno ormai ricoperto la serra) e i volumi nella biblioteca, a meno che tu non sia un vicino passato a salutare mentre sono fuori casa e quindi di tempo non ne è passato poi così tanto come avevo previsto.
In ogni caso, tieniti da parte dei fazzoletti, se sei particolarmente sensibile potrebbero esserti molto utili, altrimenti non credo avrai problemi a goderti questa piccola avventura.
Temo purtroppo che alcune informazioni qui contenute non ti saranno nuove, tutti coloro che sono passati di qui erano a conoscenza di certi dettagli, molti sapevano probabilmente più di quanto non sappia io stessa tutt'ora, sono i vantaggi di chi ha viaggiato ovunque e ha anni di esperienza sulle spalle e, beh, pur avendo io stessa non pochi anni, non ho esplorato molto, non sono riuscita a separarmi dalle sensazioni di comfort e sicurezza che mi dona questa magione.
Ma probabilmente non ti interessa della storia della mia vita e sicuramente starai sfogliando rapidamente queste prime pagine in cerca di indizi su un qualche Pokémon rarissimo annidiato nelle ombre.
Se questo è il tuo caso, mi spiace deluderti, ma non troverai leggendari che fuggono dagli allenatori, né qualche Pokémon misterioso nel cortile, non c'è nemmeno un camioncino dietro cui Mew potrebbe celarsi e sì che sarebbe un grande aiuto avere un mezzo di trasporto serio da queste parti, a trainare quella vecchia carrozza parcheggiata male davanti al cancello non è rimasto che lo scheletrile del possente Rapidash che c'era tempo fa.
Gran bell'animale, oserei dire che avrebbe potuto tirarne dieci tutto da solo di carrozze, anche quando la vecchiaia aveva iniziato a farsi sentire, si poteva sempre contare sui suoi muscoli (o, più probabilmente, sulla sua testardaggine e il non voler ammettere di essere invecchiato).
Magari è rinato come Ghastly e si aggira nello scantinato, ti fa forse comodo un Ghastly da evolvere?
In soffitta puoi trovare giusto qualche Joltik e degli Zubat appesi a dormire, non aspettarti grandi esemplari di tipo Spettro lassù.
Ordunque, se dopo aver appreso che non troverai misteri e tesori sei ancora disposto a restare e a dare una letta a questo mio libro, ti ringrazio infinitamente e ti auguro buona lettura.

Pokémon - Brevi Storie InquietantiWhere stories live. Discover now