io e te per sempre~ sacky

Capitolo 8(revisionato)

Fate finta che sia arrivato il compleanno di Martina.

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Driiiiin Driiiiin Driiiiin.

Che palle la sveglia potevano non inventarla, di solito non la imposto mai, ma per giorni come questi
la sveglia serve.

Che giorno è il 15 di giugno, esattamente il mio compleanno.

Sono felice? Diciamo di sì.

Mi sono svegliata, con una sensazione strana.
Tipo un presentimento.

Mi alzo dal letto e vado giù in cucina, non c'è nessuno.
Di solito mi portavano una mini torta a letto con una candelina.
Ma oggi niente di niente.
Non sono triste perché infondo ho già preparato la valigia per partire,
ma almeno avrei voluto che loro
fossero qui.
Sami, Anas, i ragazzi.
Dove sono e mia sorella, la mia famiglia.
Scomparsi nel nulla.

Mi sono vestita così.

Tanto per il viaggio devo stare comoda.

Prendo la valigia e tutto ciò che mi può servire, cioè telefono, soldi,
una piccola trus di trucchi,
spazzolino, dentifricio, una giacca per ogni caso, caricatore, cuffiette e basta penso.

Mi dirigo fuori prendo le chiavi di casa e chiudo.
Rex l'ho portato da Anas ieri.
Vado un giù in piazza e con mille borse, vedo tutti i ragazzi giù che mi urlano auguri.

Marti:cazzo sto per piangere, pensavo che vi foste dimenticati.
Anas:come potremmo farlo,
vieni qui nanetta.
Marti:ehi io non sono bassa, dico andando verso di lui.
Anas:o lo sei eccome, mi dice lui ridendo.
Marti:ma sta zitto ananas ammuffito.
Tutti intorno a me ridono.
E in poco tempo tutti i ragazzi sono addosso a me.
Marti:rega io devo partire però. Dico con una voce un po' triste, loro mi guardano come per dire "no dai resta qui con noi".
Marti:non mi guardate così che poi mi sento in colpa, lo sapete che è da un po' che non ci vado in Marocco dalla mia famiglia. Capitemi per favore.
Tutti:vai l'aereo ti aspetta.
Marti:grazie, ma prima abbraccio di gruppo.
E di nuovo tutti addosso a me come rinoceronti impazziti.

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Scusate per eventuali errori grammaticali.
Ciauuu.