una vita sempre in due 🫀

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"il primo incontro "
Bianca Esposito
"Bianca" questo è il mio nome , ho sedici anni ma in realtà ne dimostro di più , ho ricevuto molte delusioni nella mia vita ma sono riuscita a superare tutto, ho dei capelli lunghi e neri e degli occhi color verde scuro , non sono molto alta e nemmeno molto bassa , con precisione sono alta un metro e sessanta , non ho hobby e ho una vita abbastanza monotona .

Mio padre si chiama Massimo , lavora nell'istituto penale minorile di Napoli , l' IPM , ho un fratello più piccolo di me, si chiama Leonardo e ha quattro anni e mezzo , quasi cinque. I miei amici dicono che sono una testa calda perché faccio sempre di testa mia e ho un carattere molto vivace .
E mia mamma...beh , lei è morta 3 anni fa, in un incidente mentre andava a lavoro , io avevo 13 anni e mio fratello 1 anno e mezzo .

Quasi ogni giorno , o per lo meno tutti , vengo svegliata dalle urla di mio fratello.

//10 luglio 2018//

Mi sveglio con le urla di mio fratello alle orecchie << stai un po' zitto Leonardo!! >> gli urlo io , tirandomi le coperte sopra la testa , noto che sono le otto e un quarto di mattina e quindi cerco di rimettermi a dormire , ma Leonardo continua a torturarmi chiedendomi di andare a prendere il gelato. Guardo che ora è ed erano le otto e mezza
Così decido di alzarmi dal letto e andarmi a lavare , apro l'armadio e decido di indossare una felpa nera , perché pur essendo luglio c'è freschetto, forse perché ancora è presto , poi dei pantaloncini da ciclista neri della nike e le mie adorate air force bianche.

( senza lo zaino)
poi mi sono truccata , mettendo solo un filo di mascara , un po' di correttore e un gloss rimpolpante alla ciliegia .
scendendo dalle scale dico << Leo sono pronta , andiamo>> , così mi prese per mano e ci dirigemmo verso il bar a prendere il gelato . Mentre Leo si mangia il gelato io mi accendo una sigaretta e un ragazzo molto alto con i capelli neri , taglio al sopracciglio , occhi neri e con una maglietta bianca della Versace , addosso un crocifisso d'oro viene nel tavolo dove siamo io e Leonardo.
<< Hai un accendino ? >>
<< Ciao anche a te! (detto in modo sarcastico) , si tieni l'accendino >>
si accese la sigaretta e andò via . Pensai tra me e me "molto simpatico eh"
alzo lo sguardo e vedo Leo con la bocca tutta sporca , così mentre lo pulisco lui finisce il gelato.
Guardo l'ora dal mio telefono e vedo già che sono le nove e mezza , dopo aver pagato ho chiesto a Leonardo se vuole andare un po' al centro commerciale e lui rispose immediatamente di sì , Così chiamai mio padre e finalmente dopo 2 squilli rispose (chiamata tra Massimo e Bianca)
M: "ue piccrè cre ?"
B: "io e Leonardo vogliamo andare un po' al centro commerciale, torniamo per pranzo ."
M : "vabbuo, statv accort "
(fine chiamata)
arrivati al centro commerciale iniziammo ad entrare in tutti i negozi e a spendere quasi tutti i soldi che avevo . Arrivati a casa posai tutte le buste piene di vestiti, trucchi , giochi e scarpe , pranzammo e dopo un po' ci addormentammo nel divano , dopo poco mi sono svegliata di colpo e guardo l'ora <<O C*ZZO !! È tardi devo preparami sennò farò tardi !! >> << devo sbrigarmi>> vado subito a lavarmi e cerco cosa mettere , dopo trenta minuti <<HO DECISO>> questo è perfetto per andare all ' IPM .

di fretta sveglio Leonardo che dormiva come un angioletto nel divano , decisi di mettergli dei pantaloni della tuta grigi , una maglietta della Nike bianca e le air force bianche .
Prese le chiavi metto Leonardo in macchina con la cintura allacciata , salgo pure io << ed eccoci arrivati Leo , scendiamo dai>>
Suoniamo e risponde Gennaro << chi è ? >> <<Gennà song ij >> (conosciamo Gennaro perché una volta è venuto a casa mia) così siamo entrati , arrivati al campetto maschile avevo gli occhi di tutti puntati . Guardo tutti , ma i miei occhi si posano su un ragazzo , il ragazzo della gelateria , quello alto , capelli neri come d'altronde gli occhi , vestito Versace , ci guardiamo per pochi secondi e subito metto la testa apposto quando Leonardo mi chiama perché voleva giocare a pallone con gli altri. Così mentre lo guardo correre , penso a "quel" ragazzo .