Pomeriggi Differenti

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Hai da poco traslocato in una nuova città a malincuore, non volevi abbandonare la tua vecchia casa, in particolare la tua stanza. Quello che ti mancherà sarà sicuramente passeggiare intorno a casa tua, addentrandoti nei piccoli parchetti e incontrando talvolta qualche coniglietto in cerca di qualcosa da sgranocchiare.

Ora abiti in una casa in stile inglese: piccola ma accogliente; arredata in modo che non manchi niente. Le luci sono la cosa migliore, creano una perfetta armonia con i colori d'arredo e le finestre hanno una posizione ben strategica, perfetta per godersi il paesaggio circostante alle cinque del pomeriggio.
Non ti dispiace di certo vivere in una così bella casa, ma nulla toglie alla precedente in cui abitavi.

Sono circa le due e mezza e potresti dire che del libro che stai leggendo non stai capendo davvero nulla, perciò non fai altro che riposizionarlo dove l'avevi trovato e torni nella tua stanza frustrato.
Ti serve qualcosa che ti salvi da tutta questa monotonia.
Provi a vedere qualcosa in televisione ma non fa un granché a quest'ora; vorresti provare a fare una passeggiata ma fuori, per quanto splenda il sole, fa decisamente freddo, sei quasi sicuro di essere sotto zero.
Il tempo passa in fretta e alle 16:30 non hai ancora trovato niente di interessante da fare.

A un certo punto fai caso ad una libreria del salone che non hai mai notato, dove riesci soltanto a vedere dei grossi quadrati di cartone. Ti avvicini. Sono dischi. Ma il giradischi? Ti giri e trovi, di fianco alla libreria, un giradischi in perfette condizioni.

Artisti come i Pink Floyd; David Bowie; Michael Jackson e Bob Marley non fanno altro che incantarti tant'è che prendi subito un disco e lo fai subito girare: Rubber Soul dei Beatles, parte subito The Word. Il tuo corpo perde quasi subito il controllo, non badando ai suoi movimenti e semplicemente seguendo il ritmo della musica.
Cambia la canzone, cambiano i movimenti.
Cambi album, pescando i The Doors, e ti fai trasportare nel rock, fingendo di essere una rockstar che sfoggia i suoi più bei bassi da chitarrista.

Continui a ballare finché i tuoi genitori non rientrano dal loro lavoro, trovandoti intento a suonare una chitarra inesistente. Scappa loro una risata al tuo stato disordinato dal divertimento.

Almeno hai scacciato la monotonia...

*ANGOLO ME*

Sorry non è il massimo ma spero vi piaccia lo stesso... :)

Continuate a non arrendervi ai primi ostacoli; a volte anche il più grosso dei problemi ha la soluzione più facile!

Spero la raccolta vi stia piacendo e ci vediamo nella prossima storia! :)

𝚛𝚊𝚗𝚍𝚘𝚖 𝚝𝚑𝚘𝚞𝚐𝚑𝚝𝚜Where stories live. Discover now