Teenage drama// non una semplice adolescenza

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Il resto della giornata scolastica delle ragazze fu tormentato, oltre dai terribili pensieri e sospetti che avevano sulle nuove arrivate e sul diario, ma anche da qualcun'altra: Matt Blanchard.
Matt è il capitano della squadra di football ed è anche molto bello.
Lui è quel tipo di ragazzo con cui tutti vorrebbero stare, aveva dietro tutte le cheerleader ma non aveva mai dato una soddisfazione a nessuna di loro, a meno che non fosse un favore fatto nello sgabuzzino delle bidelle all'oscuro da tutti.
Quindi Selena si chiedeva: perché tra tutte quelle ragazze bellissime che gli venivano dietro doveva dare fastidio proprio a lei?? Nemmeno era interessata a lui come amico figuriamoci come ragazzo.
Lui in realtà le aveva risposto a quella domanda ma il modo in cui le aveva risposto lo aveva reso agli occhi di Selena ancora più disgustoso di quanto non fosse prima.
"sei più sexy di quelle puttanelle che mi fanno il tifo... io voglio te " A quel punto di solito le due amiche se ne scappavano a gambe levate o gli alzavano il dito medio e lui faceva un risolino accompagnato da un ghigno.
Matt non aveva avuto nemmeno una relazione seria o che non fosse durata più di quattro ore, ma alla gente non importava quanto questo fosse strano, la gente voleva Matt e avrebbe provato ad "ottenerlo" in tutti i modi possibili.
All'apparenza aveva tutte le qualità che il ragazzo ideale avrebbe avuto: voti alti e una media eccellente, bello, sportivo ( ancora meglio se è bravo nel proprio sport), cuore d'oro, romantico e raccomandato persino dai padri.
Ma in realtà era un ragazzo disgustoso e privo di sentimenti, che trattava le ragazze come fossero dei telefoni usa e getta.
Lei continuava ad ignorarlo, e la gente si chiedeva anche perché, fatto sta che lui continuava a cercare di arrivare a Selena, non riuscivano proprio a scollarselo di dosso.
Riuscirono a liberarsene solo quando la campanella dell'ultima ora suonò e le ragazze uscirono dal retro.
Dopo la scuola le amiche si divisero per pranzare ognuna a casa propria.
Intanto però si stavano organizzando per vedersi dopo pranzo.
Era vantaggioso non avendo compiti per il giorno dopo.
Si incontrarono nel bosco subito dopo.
Quello era il luogo preferito di entrambe soprattutto di Selena.
Lei infatti ama la natura, stare in mezzo ai boschi la fa sentire bene per Vivian invece era solo un posto tranquillo, perfetto per leggere.
Quello era diventato il loro posto segreto, nessuno ci veniva a parte qualche animaletto come conigli, cani o gatti scappati.
Quando furono appena vicine al piccolo bosco le loro narici si riempirono di quell'odore famigliare di muschio e fiori ancora sani.
Si erano ritrovate lì per discutere del mistero del diario, Vivian aveva addirittura portato una piccola lavagna e dei post-it per segnare gli indizi che avevano.

<<ok... cosa sappiamo fino ad ora?>> chiese Viv impaziente di riempire quella lavagna

<<allora... questo diario era di mia nonna e per qualche motivo può essere aperto solo con una delle collane delle gemelle Witcher... il che è molto strano>> iniziò Selena 

<<e poi... non abbiamo più nulla>> constatò alla fine

<<continuo a non capire cosa c'entrano Kate e Sam>> rivelò Vivian

Lena la guardò come per dire "ma dai ci stavo pensando anche io" come se non stessero, proprio in quel momento, cercare di dare una risposta a quella domanda.
All'improvviso Selena iniziò a sentire come un ronzio nella testa, poco dopo questo ronzio smise per poi tramutarsi in una voce femminile abbastanza giovane.

L'albero, l'albero ha le risposte

<<cosa... cosa intendi?>>

L'albero ha le risposte ma attenta perché se le risposte vuoi trovare, in un pericolo travolgente ti dovrai lasciar trascinare
La ragazza si sentì scuotere e poi si ritrovò ad aprire gli occhi, sorpresa.

<<hey, stai bene? Tu eri come addormentata>>

Era Vivian a parlare mentre la guardava preoccupata.

<<l'albero... dobbiamo guardare sull'albero>>  iniziò a dire

<<cosa... cosa intendi? L'albero? Quale albero?>>

Sembrò come se fosse diventata consapevole di quello che aveva detto, si guardò attorno e poi iniziò a dirigersi verso un albero specifico, era una quercia molto maestosa che si trovava proprio al centro del bosco, gli alberi si interrompevano solo per lasciar spazio alla sua imponenza.
Selena vi si diresse a passo velocissimo tanto che l'amica dovette correrle dietro, con non poca facilità.
Quando si fermò di colpo lei ebbe finalmente tempo per riprendersi e respirare ma non ebbe nemmeno il tempo di dire qualcosa che Selena si era avvicinata ancora di più all'albero fino a toccarlo poi si allontanò un poco.
In quello stesso momento un corpo cadde dall'albero accompagnato dagli urli delle ragazze.
Selena fece per girare il corpo di fronte, per scoprire chi fosse e... quello che scoprirono fu scoraggiante.
Allison Wood, la loro compagna di scuola, quella che era mancata all'appello di quel giorno, era lì ed era... morta.
Aveva due buchi profondi sul collo, il colorito era verdognolo e cadaverico e sulla fronte aveva un simbolo disegnato col sangue: era un po sbavato ma si capiva perfettamente cosa raffigurava ossia una stella di quelle disegnate con le linee.
Le due ragazze erano scioccate ed avevano le lacrime agli occhi era tutto così... così...
La prima cosa che fece Vivian fu chiamare la polizia.
Avvertì che lei e la sua amica erano nel bosco, quando hanno visto quel corpo cadere dalla quercia.
Intanto Selena, ancora scombussolata, si era avvicinata al cadavere di Allison e lo aveva toccato, ebbe come una visione, ma non vide nulla sentì...
Dei passi pesanti ma eleganti.
C'era una voce femminile, anzi due, non si capiva bene di chi fossero.
C'erano tre ragazzi: due maschi e una femmina che era Allison.
Si divertivano, probabilmente si stavano ubriacando o drogando.

<<Hey, ragazze volete unirvi a noi?>> disse un ragazzo vedendole arrivare

<<dai Tyler, non esagerare, le ragazze preferiscono se glielo chiedo io che tu>> rispose una voce che Selena riconobbe essere di Matt Blanchard.

<<veramente... noi preferiamo le ragazze ma avremo bisogno anche di voi due>>

rispose una delle due provocando dei festeggiamenti da parte di lei.
sentì un verso molto strano poi le grida dei due ragazzi che scapparono a gambe levate e poi di nuovo le due voci femminili.

<<Oh fantastico, sono scappati>>

<<tranquilla sorellina, troveremo qualcun altro da sacrificare>> la rassicurò

<<magari quella Selena potrebbe esserci utile, cosa c'è sorellina? lei ti piace?>>continuò lei notando le occhiate contrarie di quella che doveva essere la sorella

<< no, non è questo. Lo sai, io sento in lei qualcosa di speciale e non sto parlando di sentimenti o altro ma di...>>

<<no... non è possibile>> sapeva già che cosa sentiva la sorella

<<si, ti dico di si>>

Selena aprì gli occhi ancora più confusa di prima
Vide poi i poliziotti che arrivavano e, senza pensarci sopra riprese la piccola lavagna e i post-it e incominciò a scrivere cose come "sacrificio?", "Matt sa qualcosa?" oppure "cosa c'entro io?" o ancora "chi sono le ragazze misteriose?".
Vivian le si avvicinò lentamente e guardò quello che aveva scritto.

<<Abbiamo un problema Viv... e anche bello grosso>>