Noi e la Nostra Storia

17 parte

Oikawa's pov

Alla fine non mi ero reso conto di ciò che avevo davanti agli occhi. Sono stato stupido, ma probabilmente potevo ancora rimediare. Così  i misi a correre per raggiungere Ushijima nella nostra stanza. Lascai Iwa-chan senza risposta e in appena trenta secondi ero davanti la porta.

Presi un attimo fiato, non avevo mai corso così tanto in vita mia, mi decisi e alla fine bussai deciso alla porta. Ushiwaka venne ad aprirmi e quando mi vide fece una faccia stupita, come se non se lo aspettasse.

Entrai nella stanza, spingendo dentro anche lui. Lo buttai sul letto, la sua faccia, era davvero sorpreso. Quanto era carino con quello sguardo spaesato, non mi ero mai ritrovato a pensare una cosa del genere. Mi stavo veramente innamorando, o probabilmente già lo ero.

Presi il suo viso tra le mani e lo baciai, per trasmettergli tutte le mie emozioni, visto che a parole non sono molto bravo. 

Ushijima's pov

Quando avevo visto Oikawa il cuore aveva saltato un battito, lo volevo, volevo che fosse mio. Avrei fatto qualunque cosa per lui. Ma quando lo vidi andare via con il suo amico, ci rimasi malissimo, ma ovviamente come al solito lasciai la mia maschera di completa indifferenza. 

Erano passati solo pochi minuti da quando Toru se n'era andato e stavo per chiamare Tendo per raccontare tutto, magari mi sarei sentito meglio, ma proprio quando stavo per schiacciare il tasto verde, qualcuno bussò alla porta.

Andai ad aprire e mi ritrovai davanti l'ultima persona che mi sarei aspettato di vedere, Oikawa, chissà perché era tornato indietro, magari aveva scordato qualcosa.

Senza accorgermene la porta si è chiusa e sono stato spinto dentro e in meno di dieci secondi ero disteso sul letto, a quel punto la mia maschera di indipendenza era completamente andata. Come se non fossi già abbastanza sorpreso, mi ritrovai le sue labbra sulle mie. A quel contatto decisi di lasciarmi andare e far vedere solo a lui quello che ero davvero.

Lo presi per i fianchi e lo buttai sul letto, mi avventai sulle sue labbra e infilai subito la mia lingua nella sua cavità orale. Feci diventare il bacio tutt'altro che casto, una volta finito di torturare le labbra scesi al collo, lasciando qualche succhiotto. 

Gli alzai la maglietta e con la lingua mi attaccai ad uno dei due bottoncini rosa, mentre con le dita stimolavo l'altro. Oikawa iniziò a lasciar andare i primi sospiri di piacere e a quel punto non ci vidi più e mi abbandonai ai miei istinti.

Scesi con la lingua fino all'elastico dei boxer che tolsi in tutta fretta insieme ai pantaloni, il suo membro era già eretto. Iniziai a leccarlo su tutta la lunghezza, passando più volte sulle vene più sporgenti. Ormai Oikawa stava ansimando sempre più forte.

Gli misi due dita in bocca per fargliele umidificare e intanto presi il suo membro in bocca, iniziai ad andare su e giù sempre più veloce. Toru mi mise le mani nei capelli incitandomi ad andare più veloce. Quando mi disse che stava per venire mi si il pollice sulla sua cappella impedendoglielo, almeno questa volta saremmo venuti insieme.

Tirai fuori le dita dalla sua bocca e infilai il primo dito nel suo anello di muscoli, insieme arrivò anche il primo gemito di dolore che soffocai poggiando le mie labbra sulle sue. Infilai così anche il secondo e il terzo, il dolore si stava ormai trasformando in piacere da quanto faceva intendere Oikawa. Tolsi le dita e posizionai il mio membro davanti al suo orifizio.

Lo guardai un ultima volta e entrai tutto con un colpo secco, iniziarono così a scendere le prime lacrime che gli asciugai con i pollici, quando mi fece un piccolo assenso con la testa iniziai a muovermi lentamente. 

Le sue pareti mi stingevano e io mi stavo eccitando sempre di più e così cominciai a spingermi sempre più in fondo e sempre più veloce. Per dargli ancora più piacere iniziai a pompare il suo membro. Presi le sue gambe e le sollevai per appoggiarle sulle mie spalle, così riuscivo ad andare ancora più affondo e finalmente trovai la giusta angolazione per toccare il suo punto magico. 

Continuai a insistere sulla sua prostata finché Toru non mi avvertì che stava per venire, aumentai la velocità delle spinte così come quella con cui pompavo il suo membro. OIkawa venne sui nostri ventri mentre io diedi un ultimo spinta e rilasciai il mio seme dentro di lui, esausto mi buttai vicino al mio compagno di stanza. Lo guardai e quello che vidi mi mandò in Paradiso, la visione della sua faccia arrossata, sconvolta e con le lacrime agli occhi mi mandava in estasi. 

Non mi sfilai da lui e rimanemmo qualche minuti a farci delle dolci coccole, cosa di cui non ero capace ma provai con tutto me stesso a dare questo tipo diverso di attenzioni al ragazzo che mi stava accanto. Ad un certo punto Oikawa ruppe il silenzio dicendo:

"Scusa il ritardo però adesso ne sono certo. Ti amo."

Le sue parole mi sconvolsero, dopo tanto tempo riprovai un calore, ma non caldo, intendo dentro al cuore. MI affrettai a rispondere per non lasciarlo in dubbio. E così dalle mie labbra uscirono per la prima volta le parole "Ti amo".

Ci guardammo negli occhi, nonostante all'inizio fossimo stati cos' ciechi, adesso finalmente avremmo avuto il nostro lieto fine. Anche se sicuramente ci saremmo comunque rivisti sul campo come avversari oltre che amanti, ma anche questo lato della nostra relazione mi faceva impazzire.

Spazio autrice

Allora ragazzi devo decidere una cosa, ci sono due opzioni

1 la storia finisce così

2 faccio un capitolo con il time skip in cui si sposano

Magari aiutatemi a decidere. Vb in caso questo fosse l'ultimo cap grazie mille a tutti per le tante letture. Se vi è piaciuto il capitolo lasciate una stellina e niente ci vediamo in un altra storia. 

P.S.

Se a qualcuno potesse interessare sto scrivendo un Ereri, ho già pubblicato i primi due capitoli, quindi se volete basta andare sul mio profilo. E' la storia di cenerentola rivisitata attraverso la mia otp.