Capitolo 1: Sono ancora una vittima

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Sto per fare tardi la mia prima volta che faccio ritardo, sono in preda al panico cosa dico al prof? Cosa peggiore Jorge comincerà a prendermi in giro!
Sto correndo come una pazza per fortuna arrivo a scuola e sta suonando la campanella mi infilo fra la massa di alunni che si dirigono verso la porta, ma vengo presa per lo zaino da qualcuno
Xx:Stoessel fermati!
T(Tini): Jorge cosa vuoi?
J(Jorge): Quello che voglio ogni giorno
T:Smettila non ti darò un bel niente!
E adesso fammi andare o farò ritardo
J:Ne riparleremo dopo carina!
Mi stavo infuriando! Non ne posso piú ogni santo giorno, vuole che vada a letto con lui ma io non voglio, in cambio non mi romperà piú ma io non voglio! Finalmente riesco ad entrare in classe ma vedo che tutti fanno casino,io comunque mi siedo all'ultimo banco da sola a ripassare la materia successiva,vedo un ombra avvicinarsi, ancora lui non lo capisce!
J:Il prof. Manca credo anche quello dopo quindi é in utile che ripassi perché non continuamo il discorso di prima?
T:Perché ti ho già detto di NO un mese fa e tu insisti ancora
J:Dai solo una volta e non ti do piú fastidio
T:Jorge ti devi ficcare in quella dannata testa che io non vado a letto con chi non provo dei sentimenti e per te non provo un bel NIENTE !
Ohoh cosa ho detto? Mi sono rovinata io sono pazza di lui
J:Hahah Martina non dire cavolate!*risata* Lo sanno tutti che tu mi vieno dietro ahahah!
T:Jorge per favore smettila lasciami stare! Non ne posso piú di te e dei tuoi amichetti, é una vita che mi date fastidio CRESCETE!
Presi la mia roba e me ne andai in bagno disperata per quello che avevo detto, lo hanno sentito tutti e se si ribbellassero alle mie parole e mi menano?Mi minacciano? Scoppio in lacrime piangere ormai é pane quotidiano per me
Passó 1 ora rimasi chiusa in bagno poi mi feci coraggio e tornai in classe per vedere se la prof. Era presente o assente come aveva detto Jorge
In classe non c'era ne prof ne gli amichetti di Jorge, sulla lavagna c'era scritto "Ce ne siamo andati tanto non c'é nessun professore - Firmato Tutti tranne Martina Stoessel "
Per l'ennesima volta mi hanno lasciata sola prendo un gessetto e scrivo "Anche Martina Stoessel se ne andata"
Come ho detto presi lo zaino che avevo poggiato a terra e me ne andai verso casa, sapevo che non avrei trovato nessuno al mio arrivo quindi feci con comodo .
Mentre cammino passo davanti ad un parco e vedo Jorge con Lodovica ( sua sorella) discutere o al meno chiacchierare, Jorge mi nota e mi puntano ,cominciano a dirigersi verso di me inizio a tremare
L(Lodovica): Hey Stoessel te ne sei uscita prima dal manicomio! Wow Jorge é un miracolo Ahahah *ride*
T:Hai qualche problema io non posso uscire prima?
L:EhyEhy calmati !
J:Smettetela voi due a litigare sembrate delle bambine piccole
T:No voi siete bambini piccoli non io !Scusate ma ho da fare
L:Eh dove devi andare? Da qualche tuo amichetto a "giocare" un po' !?
T:SMETTILA! Non sono come tuo fratello che si é fatta tutta la città!
L:Stai dicendo anche te? Jorge non me lo hai detto !
J&T:Non ho fatto propio niente !!!
T:Sentite io me ne vado punto!
J:Lodo vattene io e lei dommiamo parlare
T:Ti ho già detto che me ne devo andare e con te non voglio parlare !
J:Solo 5 minuti
T:5 é basta sono stufa!!
Lodovica se ne era andata e io e Jorge ci dirigemmo a una panchina
T:Cosa devi dirmi?!
J:Ho parlato con il resto del gruppo e forse stiamo un po' esagerando nei tuoi confronti e noi volevamo chiederti...
T:Jorge non continuare non accetterò le vostre scuse, non mi cambieranno la vita ormai mi avete ferito fortemente che non vi voglio neanche sentire! Penso che ora chiedere scusa non serve a niente domani non ci rivedremo piú
J:Cosa vuoi dire che non ci rivedremo piú?
T:Adesso ti interessi di me! ahahha se lo vuoi tanto sapere domani parto per Madrid per farmi una nuova vita
J:Comunque noi volevamo chiederti di far parte del nostro gruppo e chiederti scusa ma mi sembra inutile *Jorge si alza e se ne va*
In effetti era inutile però della sua faccia sembrava che ci teneva a me, forse lo avevo ferito troppo? Nono sono loro che hanno ferito me non devo sentirmi in colpa.
Mi dirigo finalmente verso casa, apro la porta e rimango di stucco stranamente mamma e papà non hanno messo tutto nei cartoni stava tutto in ordine mi si avvicina Olga la nostra domenstica
O(Olga): Signorina Martina la volevo avvisare che non ci sarà piú il viaggio e che vostro padre può lavorare anche da qua, ah dimenticavo oggi cenerà da sola perché i suoi genitori andranno a cena fuori
T:Grazie mille per avermi avvisata Olga, a poi le ho detto che mi puoi dare anche del tu, comunque mi chiami Tini farà prima
O:Va bene Tina
T:Olga! No Tina¡ Tini!
O:Oh mi scusi Tini
Dopo aver chiacchierato con Olga vado nella mia cameretta al piano di sopra mi fiondo sul letto ecco che arriva l'ansia COME FACCIO CON JORGE?????????
T:Martina chiamalo
Perfetto ora parlo anche da sola lo devo chiamare per forza o domani vedendomi a scuola mi prenderà in giro di sicuro . Prendo il cell. Cerco il nome sulla rubrica l'ho salvato come "Rompi ●●" le ● stanno per palle
*Chiamata*
J:Pronto chi sei?
T:Em... ciao Jorge sono Martina Stoessel
J:Come mai mi chiami? Hai ripensato sulla proposta di noi due a letto?
T:No su quello già ti ho dato una risposta ma non te la infili nella tua testa. Ti volevo dire che non parto piú
J:Ah e quindi? Tanto l'offerta di stare nel nostro gruppo l'hai rifiutata
T:Si lo so, ma ho voluto dirtelo perché non volevo che domani mi prendessi in giro
J:Em...Okey ora devo salutarti, quindi questo è il tuo numero?
T:Si, Ciao Jorge a domani
J:A domani
*Fine chiamata*
Che fortuna è andato tutto liscio *sospiro*

Credo ancora nelle favole [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora