𝑬𝒏𝒅 𝒕𝒐 𝑺𝒕𝒂𝒓𝒕 - Taehwi

아홉

Erano passati pochi giorni da quell'incidente nei corridoi; e Youngkyun non sapeva nemmeno quanti. 

Da quando aveva visto la signora Choi era cambiato, e il motivo era sconosciuto persino a lui. 

Se ne stava steso sul lettino a guardare il soffitto, senza fare niente, totalmente immobile. 

Se non fossero andate a visitarlo le infermiere gli otto ragazzi, che si ritenevano suoi amici oramai, avrebbero pensato che fosse morto. 

Non avevano avuto occasione di vederlo, perché era stato proprio il giovane ad allontanarli; ma questa volta non avrebbero ceduto al suo volere. 

Youngkyun venne svegliato da un insistente bussare alla porta e, dopo essersi alzato lentamente, andò ad aprire, ritrovandosi gli otto bei faccini dei suoi nuovi amici. Ci fu un momento di silenzio e sorrisi imbarazzati da parte loro. 

Gli occhi del ragazzo caddero sulla figura di Taeyang, che si stava guardando le scarpe. 

Il più grande dal canto suo non riusciva a guardarlo, non sapeva cosa gli stesse succedendo, ma ogni volta che si trovava con lui si sentiva strano. 

Persino in quel momento aveva lo stomaco in subbuglio e le mani che tremavano, non si era mai sentito in quel modo. 

E dire che il più giovane non provasse lo stesso sarebbe stata una bugia bella e buona.