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“P-potreste lasciarmi un po’ da solo?” chiese il giovane a testa china. 

Tutti annuirono e pian piano lasciarono la stanza. 

Youngkyun era alquanto scosso. 

Quella mattina di 3 giorni fa si era svegliato con un solo pensiero: mettere definitivamente fine alla sua vita. 

Ora invece, si ritrovava all’interno di una stanza d’ospedale a fare chissà cosa. 

Quel fatidico giorno non si aspettava di certo di finire in quella strana situazione, da cui nemmeno sapeva come uscirne. 

E ora? Cos’avrebbe dovuro fare? Restarsene in quella gabbia di matti? 

I suoi pensieri, che qualcuno avrebbe considerato quasi malsani, vennero interrotti da un’infermiera che stava entrando nella camera. 

“Scusa l’irruzione, ma ho bussato un paio di volte e non ho ricevuto risposta” disse con tono calmo e gentile. 

“I ragazzi mi hanno detto che ti sei svegliato allora sono venuta a controllare come stessi” sorrise cercando di mettere a proprio agio il giovane, che in quel momento era seduto sul lettino bianco mentre la guardava con occhi spenti. 

𝑬𝒏𝒅 𝒕𝒐 𝑺𝒕𝒂𝒓𝒕 - TaehwiWo Geschichten leben. Entdecke jetzt