Camilo Madrigal 💛🧡

capitolo 11

Punto di vista Camilo

Mi svegliai,osservandola mentre era stretta al mio bacino era adorabile.Gli spostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio,a quel gesto mi strinse ancora un po' e mugolò qualcosa di incomprensibile,sentii la porta aprirsi di scatto e non ebbi nemmeno il tempo di nascondere t/n che mia sorella fu davanti al nostro letto con la bocca spalancata "non lo dire a nessuno"dio ma cosa gli stavo chiedendo,lei non sa mantenere un segreto.Annuii guardandomi con gli occhi sgranati mentre cercava di trattenere il fiato "E-e è pronta la colazione" disse e scappo via,la porta si chiuse velocemente ed io accarezzai dolcemente la sua guancia,era stupenda "buongiorno principessa,andiamo svegliati dobbiamo andare a fare colazione" gli sussurrò dolcemente non volevo svegliarla era davvero tenera mentre dormiva.Mugolò di nuovo qualcosa per poi aprire gli occhi e guardarmi,mi sorrise e riuscii a sentire il mio cuore perdere un battito "va bene andiamo" disse alzandomi e prendendomi dalla mano per tirarmi giù dal letto,si era svegliata di buon umore.Appena fummo davanti la porta e lei allungo la mano per uscire la bloccai,"hai ancora addosso il mio poncho" dissi guardandola sorridendo,gli donava davvero molto "oh scusami...tieni" disse porgendomelo imbarazzata.Me lo misi addosso e sentii quel suo dolce profumo di menta e di fiori invadermi le narici,scendemmo e staccammo le nostre mani quando fummo a pochi passi dalla cucina "oh eccovi finalmente piccioncini  stavamo aspettando solo voi due per iniziare!" disse mia madre tutta euforica e felice dandomi un bacio sulla guancia,a quel gesto guardai imbarazzato t/n che mi sorrideva divertita mentre io sospiravo un mamma per farla smettere.Ci sedemmo è appena fui seduto lanciai uno sguardo a Dolores,che mi guardava con la stessa faccia di prima mentre cercava di non sudare e di comportarsi normalmente.Volevo morire in quel momento quando t/n gli rivolse la parola per farsi passare la torta al cioccolato,risposi velocemente io al posto di mia sorella che ancora non mi toglieva gli occhi di dosso ,mi trasformandomi in Jose che aveva delle braccia più lunghe delle mie e gliela passai "tutto ok ragazzi?"chiese mio padre Felix guardando me e Dolores "si" dimmo contemporaneamente mentre mia sorella mi dava un calcio,ma cosa avevano tutte contro di me!? mi domandai mentre guardavo Dolores dolorante " scusami non volevo" disse sudando freddo.Incontrai gli occhi di t/n che mi chiedevano spiegazioni feci un no con la testa sorridendo nervosamente,lei si alzò e andò in bagno.Girai subito la testa verso mia sorella " non pronunciare una..." non finii la frase che lei non riuscì a trattenersi "t/n è Camilo hanno dormito insieme" la guardai e lei mi mimò uno scusa.Tutti gli occhi furono puntati su di me e calò il silenzio,ma l'entrata di t/n mi salvò "è successo qualcosa?" chiese stranita da quella situazione,tutti iniziarono a ricomporsi borbottando diversi no.Per fortuna la colazione finì velocemente mentre sentivo gli sguardi di tutti che si spostavano da me a t/n,scappai velocemente in paese ad aiutare a badare i bambini.Dopo un po' di tempo incontrai t/n parlare con un ragazzo e sentii qualcosa crescere in me non volevo che nessuno si avvicinasse a lei,quindi feci una mossa azzardata mi avvicinai "hey t/n" dissi mettendole un braccio sulla spalla per poi guardare male il ragazzo con cui parlava " di cosa parlavate?" chiedi non distogliendo il contatto visivo con quel ragazzo " non sono affari tuoi Camilo Madrigal"mi rispose avvicinandosi minacciosamente a me è cosi feci anche io "Oh ma voi due siete impazziti o cosa?...io me ne vado" disse t/n andandosene la guardai di spalle e mi affrettai a raggiungerla prima dell'altro ragazzo."Scusami davvero t/n" gli dissi mi guardò e vidi i suoi occhi rossi,mi avvicinai e l'abbracciai "sta calma,ti prego perdonami"non mi staccai e aspettai che lei ricambiasse il mio abbraccio è cosi fu " non ti azzardare mai più"disse seria per poi avvicinarsi al mio orecchio,in quel momento sentii subito qualcosa muoversi nel mio stomaco " questa ne la pagherai principe!" disse in sussurro per poi allontanarsi e fare un sorriso soddisfatto mentre io la guardavo allibito,aveva utilizzato le mie stesse parole di quando fui io ad minacciarla.Rimasi lì immobile,ma quando mi sentii chiamare da mia sorella Dolores per il pranzo ritornai alla realtà e mi incamminai verso casa Madrigal.